Corsa al Campidoglio, Tinagli sponsorizza Calenda, poi la frenata. Gualtieri: "Non temo né lui né Raggi"
Campidoglio, Gualtieri: "Calenda collabori.
Il Pd non può sostenere Raggi" di Marina de Ghantuz Cubbe 30 Marzo 2021 di Marina de Ghantuz Cubbe. Un'iniezione di fiducia.
Il Pd scelga, o me o Raggi" di Marina de Ghantuz Cubbe 29 Marzo 2021 di Marina de Ghantuz Cubbe. La speranza in casa dem è che fino a quel momento non ci siano più scivoloni
Ma pure il segno che sulla scelta del candidato per la corsa al Campidoglio la partita non è ancora chiusa. (La Repubblica)
Su altri media
Probabile che il PD vada a chiederglielo“, ha pubblicato in un altro tweet Calenda, ribadendo quindi la sua assoluta volontà nel candidarsi a prescindere dagli avversari, ha poi tirato una frecciata al Pd. (Virgilio Notizie)
Lo abbiamo ritrovato nelle ore scorse in un ruolo diverso, quello di capo del Movimento Cinque Stelle. È Giorgetti adesso il punto di riferimento di quella Lega (ancora Nord) che vuole risposte concrete e rapide. (AlessioPorcu.it)
Elezioni Roma, Carlo Calenda: "Penso che la Raggi abbia fatto un macello a Roma ma bisogna affrontarla alle urne". (La7)
Una decisione irremovibile a cui potrebbe rinunciare, solo ad una condizione:. «Come ho spiegato molte e molte volte non mi ritiro anche se si candidassero Zingaretti, Gualtieri, Sassoli, Gentiloni, Letta, Madia, Conte, separati o tutti insieme. (Lazio News 24)
Questo dà una chiave della crisi profonda della città” Carlo Calenda: “È una cosa delirante: stiamo parlando della capitale d’Italia e non c’è nessuno che vuole fare il sindaco. (La7)
Una trappola". E le voci sul ritiro, sull'arrivo di un candidato forte ufficialmente mai arrivato, sono dietro al suo no alle primarie. Testuale: “se scendesse in campo Zingaretti non ci sarebbe bisogno di fare le primarie”. (RomaToday)