Fratoianni spinge per il Pd ma è scontro dentro Sinistra Italiana: "M5S più vicino a noi"
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Stamattina si ricomincia, com'era stato domenica e lunedì scorso, quando all'assemblea nazionale del partito (140 persone) parlarono in oltre 80 per un totale di 13 ore di discussione.
E quindi: nuova assemblea - ieri erano stati riuniti i segretari regionali e quelli delle federazioni delle aree metropolitane - e voto dei delegati, poi dopo in aggiunta anche quello degli iscritti, promesso in segreteria nella notte tra giovedì e venerdì e previsto nello Statuto
Ne parlano anche altre testate
“Andiamo da Letta con alto senso di responsabilità. Sia noi sia Sinistra italiana abbiamo detto sì all’accordo col Pd , dobbiamo fare una grande intesa per il Paese per la democrazia, per la giustizia sociale e ambientale. (Il Fatto Quotidiano)
Che non è un matrimonio d’amore, per carità, ma di certo sembra presentare convergenze maggiori rispetto a questo con Sinistra italiana e Verdi. In tal senso Enrico Letta è stato chiaro: non ci sono margini per riaprire il dialogo con i 5 Stelle, “abbiamo fatto una scelta di coerenza“ (Il Fatto Quotidiano)
È proprio un cubo di Rubik questa difficile alleanza di centrosinistra. È un po’ quello che sta succedendo in zona Nazareno, dove il segretario dem contava di chiudere la partita entro oggi ma a questo punto rimane in sospeso il giudizio di Carlo Calenda, che aveva dato il via libera all’accordo quattro giorni fa ma ora il quadro è mutato di nuovo e quindi tutto viene rimesso in discussione (L'HuffPost)
"Sono contento dell'accordo elettorale" con Europa Verde e Sinistra Italiana, "che è necessario perché la parte uninominale dell'attuale legge elettorale obbliga a fare accordi elettorali. La solitudine è penalizzante, non è un caso che la destra senza perdere nemmeno un minuto, ha fatto un'intesa che ha messo insieme tutte le anime della destra". (Tiscali Notizie)
Noi vogliamo difendere la Costituzione repubblicana". (askanews) - "Oggi sono contento di poter presentare qui, per parte nostra, questo accordo elettorale che è necessario perché questa legge elettorale, nella parte uninominale, obbliga a fare accordi elettorali, la solitudine è penalizzante" e "porterebbe a un parlamento a trazione delle destre. (Tiscali Notizie)
PostePay: la carta scelta da molti 29 milioni di italiani, un successo inarrestabile. Ma anche la carta prepagata PostePay è molto diffusa tra gli italiani. Soprattutto scelta perché rappresenta il giusto equilibrio tra uso “fisico” con l’uso digitale. (InformazioneOggi.it)