Gabrielloni, un leone vero sulle rive del lago di Como

Gabrielloni, un leone vero sulle rive del lago di Como
il Resto del Carlino SPORT

Prima di lui Roberto Mancini, Luca Marchegiani, Sergio Paolinelli, Mauro Bertarelli. Nella ristretta cerchia degli illustri concittadini nel gotha del calcio Alessandro Gabrielloni - trionfalmente approdato con il suo Como agli onori della massima serie - è sicuramente il più ‘stagionato’ (10 luglio 1994 la data di nascita) ma in assoluto il più fedele. Sei anni da protagonista con la maglia del Como, tre promozioni a partire dalla serie C, oltre duecento presenze, una sessantina di gol, la fascia da capitano nelle battute finali della corrente stagione a certificare anzianità e carisma, una autentica bandiera per la società lariana, beniamino assoluto della tifoseria. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

È stata una notte incredibile, quella dei tifosi lariani, dopo la partita contro il Cosenza che ha sancito il ritorno in A del Como. Ce ne erano almeno diecimila fuori, con lo smartphone in mano a seguire contemporaneamente le vicende del Sinigaglia e quelle di La Spezia, con un susseguirsi di esplosioni di delusione e gioia, da dentro e fuori lo stadio. (IL GIORNO)

Cosa ci fanno insieme l’ago di un grammofono, il bridge e le sigarette aromatizzate ai chiodi di garofano? Detto così, sembra un rompicapo senza alcun senso logico. La squadra di Roberts e Fabregas ha conquistato la promozione in A dopo 21 anni. (La Gazzetta dello Sport)

Sembra intento a scattare un selfie, ma il suo telefono in realtà sta trasmettendo Catanzaro-Venezia, nel momento in cui Pietro Iemmello sta battendo un rigore per i padroni di casa. Lo sguardo dei turisti è stupito. (L'Ultimo Uomo)

L'ex Inter Sala vola in Serie A col Como, Zappa: "Finalmente, te lo meriti troppo"

Una di queste è l’esonero di Samuele Longo – uno che il salto di categoria lo aveva già fatto con il Frosinone nel 2017/18 – con i lariani al sesto posto in classifica. Esattamente 21 anni dopo l’ultima apparizione il Como completa la scalata e torna in Serie A. (Il Fatto Quotidiano)

E’ stata una notte festa sfrenata quella di ieri per il ritorno del Como in Serie A dopo 21 anni. Ma se il lungolago e tutta la zona attorno al Sinigaglia si sono trasformati in una curva permanente tra bandiere, cori e fumogeni, un’altra zona delle città è diventata un punto caldissimo dopo il trionfo: la discoteca Venus. (ComoZero)

Un traguardo personale che ha fatto felice un suo ex compagno ai tempi dell'Inter Primavera, quel Gabriele Zappa che già vanta quasi 100 presenze nel massimo campionato italiano: "Finalmente, te lo meriti troppo", ha scritto il laterale del Cagliari sotto il post Instagram celebrativo di Sala. (Fcinternews.it)