Juventus, Allegri: "In questo momento paghiamo al minimo errore. Szczesny è sereno"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
TUTTO mercato WEB SPORT

Non abbiamo ancora vinto, ma ora dobbiamo pensare alla gara di Champions e poi prepararci per la prossima in campionato.

A volte certi errori dei singoli li paghi, in questo momento paghiamo al minimo errore.

Szczesny è sereno". vedi letture. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri commenta così il match perso sul campo del Napoli: “Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra nel primo tempo, nel secondo tempo loro hanno preso il sopravvento. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altri media

Perché fino a primavera il prescelto tra i pali bianconeri non era lui, poi… | Read More | Gazzetta.it. Advertisements Loading (HelpMeTech)

E poi è entrato Kean e il bordocampista di Dazn ci ha raccontato che gli ultimi a incoraggiarlo erano stati Pinsoglio e Perin. Uno dei due portieri gli aveva raccomandato – testuale – «di evitare il doppio passo e di tirare rasoterra» (IlNapolista)

In casa Juventus da diverso tempo il mirino è stato puntato su Ansu Fati, attaccante di proprietà del Barcellona il cui contratto scadrà a giugno del 2022. La grande occasione di mercato poteva essere Ansu Fati, attaccante del Barcellona classe 2002 che a giugno prossimo vedrà scadere il proprio contratto. (Calciomercatonews.com)

Metterlo a riposo ora sembrerebbe una bocciatura. Szczesny non ha bisogno di riposo, insisterei ancora un po', deve venirne fuori da solo, aiutato da chi gli sta vicino. (ilBianconero)

Come a Udine e con l’Empoli, ho visto troppi errori pacchiani".- «Il tiro non sembrava irresistibile, è un periodo in cui gli gira tutto male, anche in nazionale. Si vede che fisicamente non è al top, deve tapparsi le orecchie e lavorare». (ilBianconero)

Perché fino a primavera il prescelto tra i pali bianconeri non era lui, poi. E come sostiene Allegri si tratta pur sempre di un grande portiere dal rendimento certificato. (La Gazzetta dello Sport)