Il Veneto resta giallo, ma fa paura la stretta sulle regioni confinanti. Ecco perché

Il Mattino di Padova INTERNO

Nei reparti non critici sono ricoverati 1.197 pazienti Covid (-20), mentre resta uguale, 134, il dato delle terapie intensive.

Ma la situazione attorno alla nostra regione si fa sempre più fosca.

Il Veneto non si attendeva e non ha quindi avuto novità peggiorative dal monitoraggio di venerdì sera, che ha confermato la regione in fascia gialla.

Per rendersene conto, basta guardare la cartina dell'Italia, dove sempre più Regioni si stanno colorando di arancione

Il Veneto resta giallo ma con un un indice puntuale di contagio che sfiora l’1, cioè il confine per ritornare zona arancione, e tanti segnali di peggioramento sul fronte Covid. (Il Mattino di Padova)

Se ne è parlato anche su altri media

È il caso del nuovo direttore generale dell'Ulss 7 Pedemontana: si tratta di Carlo Bramezza, trevigiano, 53 anni, fino ad oggi direttore generale presso l'Azienda Ulss 4 Veneto Orientale. Dal 2013 al 2016 Bramezza è stato direttore generale dell'Azienda Ulss 10 di San Donà di Piave (Venezia) e dal 2001 al 2012 segretario direttore presso la Casa di Riposo e Centro Diurno “G. (Bassanonet.it)

- ha commentato Benazzi - Colgo l'occasione per dire quanto io abbia trovato una grande squadra e una compagine di sindaci con cui è stato fatto un percorso importante". (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Per quanto riguarda l'area vicentina, dopo l'addio di Pavesi, diretto in Lombardia, al suo posto arriva la dottoressa Maria Giuseppina Bonavina con un'esperienza alle spalle di dg della ex Scaligera, direttore medico e direttore sanitario dello Iov. (VicenzaToday)

Ringrazio tutti i nuovi direttori per aver risposto alla chiamata. Ulss 7 "Pedemontana", dottor Carlo Bramezza. Ulss 8 "Berica", dottoressa Maria Giuseppina Bonavina. Ulss 9 "Scaligera", dottor Pietro Girardi direttore uscente confermato. (TrevisoToday)

La Liguria torna in zona gialla dopo due settimane consecutive di dati in miglioramento. VENETO CONFERMATO IN ZONA GIALLA: ZAIA. “Prendiamo atto della conferma del Veneto in area gialla, ma non si tratta di un gioco a premi, e dobbiamo farlo con senso di responsabilità (Radio Più)

«Prendiamo atto della conferma del Veneto in area gialla, ma non si tratta di un gioco a premi e dobbiamo farlo con senso di responsabilità». «In Veneto – ha continuato Zaia – registriamo un calo dei ricoveri da 55 giorni consecutivi e abbiamo potuto liberare 2.100 letti dei 3.400 che siamo arrivati ad avere occupati. (L'Amico del Popolo)