Meningite, indagine sulla morte della 19enne Veronica a Brescia. La madre accusa i medici

Il Mattino SALUTE

«Poi al mattino alle tre ci hanno chiamati per dire che il quadro era peggiorato e alle sette del mattino Veronica aveva smesso di vivere».

Si tratta della mamma del ragazzo che era al volante dell'auto che il primo novembre 2017 si schiantò contro un muro a Palosco nella Bergamasca.

Si poteva evitare o doveva finire così?» chiede la madre della giovane, che aveva parlato lunedì sera in ospedale per l'ultima volta con la figlia. (Il Mattino)

La notizia riportata su altri media

Insieme avevano frequentato l'istituto Antonietti di Iseo: Veronica si era diplomata con il massimo dei voti, e dall'ottobre scorso frequentava l'università. Sette medici indagati, quattro uomini e tre donne, per la morte di Veronica Cadei, la studentessa di 19 anni di Villongo, sul lago d'Iseo, morta per una meningite fulminante e che da poche settimane frequentava il corso di Scienze matematiche alla Cattolica di Brescia (BresciaToday)

L’ipotesi emersa nel corso dell’esame per ora resta tale, un dato acquisito durante i primi accertamenti compiuti sulla salma. Il sospetto è emerso ieri nel corso dell’esecuzione dell’autopsia, effettuata all’ospedale di Cona dopo il conferimento dell’incarico al medico legale Donatella Fedeli. (La Nuova Ferrara)

La donna è stata poi colpita da un infarto, che l’ha ridotta in stato di coma, stato in cui versa a tutt’oggi. Durante la serata sono stati premiati i collaboratori che, dimostrando senso di fedeltà e di condivisione ai valori aziendali, hanno maturato un’anzianità aziendale di 15 anni, 25 anni e 35 anni. (Bergamo Post)

7 i medici indagati che prestano servizio agli spedali Civili di Brescia dove Veronica era stata ricoverata. Veronica morta di meningite, 7 medici degli Spedali Civili di Brescia indagati. (Valseriana News)

«Non è stata meningite, ma una infezione generalizzata fulminante non prevedibile. «Domani Veronica torna a casa», ha detto la mamma della ragazza. (Il Messaggero)

"Al mattino alle tre ci hanno chiamati per dire che il quadro era peggiorato e alle sette del mattino Veronica aveva smesso di vivere", le parole disperate della madre. La Procura di Brescia ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo per la morte di Veronica Cadei, la studentessa universitaria di 19 anni, originaria della provincia di Bergamo, colpita da una meningite fulminante e morta agli Spedali civili della città lombarda. (L'Unione Sarda.it)