Musumeci sempre più vicino a dimissioni convoca la giunta d'urgenza

La Sicilia INTERNO

Sembrano quindi sempre più probabili, infatti, le dimissioni anticipate di Musumeci per consentire l'election day il 25 settembre con l’accorpamento di regionali e Politiche.

Gli assessori alle attività produttive, Mimmo Turano, e ai beni culturali, Alberto Samonà, gli ultimi ad arrivare a Palazzo Orleans poco dopo le 12.30.

E’ iniziata poco dopo le ore 13 la Giunta convocata d’urgenza dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nella mattinata di oggi. (La Sicilia)

Su altre testate

"Sono almeno quattro i motivi perchè si debba votare il 25 settembre in Sicilia". Fino all'ultimo giorno, il 25 settembre, lavorerò con lo stesso impegno e lo stesso entusiasmo del primo giorno". (Adnkronos)

«Da qui al 25 settembre mi vedrete spesso in Sicilia - dice - Abbiamo liste e candidati fortissimi» Una cosa è farlo soltanto per il 25 settembre, una cosa è farlo il 6 di novembre, quando scade naturalmente la legislatura della regione e dell'Ars. (La Stampa)

Fino all’ultimo giorno, il 25 settembre, lavorerò con lo stesso impegno e lo stesso entusiasmo del primo giorno". Di fatto dunque il centrodestra riapre i giochi per la presidenza della regione siciliana e prova ad accorpare il voto delle amministrative con le politiche nazionali. (Liberoquotidiano.it)

Nel centrodestra non c’è ancora un accordo per un Musumeci bis, con l’eventuale ricandidatura del presidente Il presidente della Regione Nello Musumeci si è dimesso. (quotidianodigela.it)

Le elezioni regionali in Sicilia saranno accorpate alle politiche. Il leader di Forza Italia Gianfranco Miccichè sempre ieri aveva rilanciato il nome dell’ex ministro azzurro Stefania Prestigiacomo mentre il segretario regionale della Lega Nino Minardo aveva proposto la candidatura di un esponente della Lega (StrettoWeb)

Così che più di qualcuno nelle retrovie del centrosinistra rimarca: “Come si potrebbe nello stesso giorno andare divisi a Roma e insieme in Sicilia?” Il rancore per la mossa della forzista ancora cova tra i leghisti, tanto da mettere un veto sulla sua candidatura. (Il Fatto Quotidiano)