Ponte sullo Stretto, il ministero dell’Ambiente chiede 239 integrazioni. Il Mit: «Procedura normale, risponderemo entro 30 giorni»

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I lavori per l’opera-bandiera di Salvini, il Ponte sullo Stretto, potrebbero non andare così spediti come spera il ministro della Lega. Il ministero dell’Ambiente, guidato Pichetto Fratin, ha infatti chiesto alla Società Stretto di Messina S.p.a. ben 239 integrazioni ai documenti presentati. Per il Mase la documentazione della concessionaria è «insufficiente e non aggiornata». Va, dunque, chiarita su più fronti. (Open)

Su altre testate

Il dicastero guidato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin, nello specifico, ha chiesto alla Società Stretto di Messina S.p.A. C’è un nuovo stop nel lungo iter burocratico che porta all’apertura dei lavori del Ponte sullo Stretto, questa volta determinato dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. (QuiFinanza)

Il gruppo politico reggino “La Strada“, con Saverio Pazzano, è sempre stato tra i più ferventi No Ponte nostrani. Una serie di affermazioni, a tratti quasi incomprensibili, volti a delegittimare il lavoro fatto da esperti e addetti ai lavori. (StrettoWeb)

Tante sono le lacune documentali del progetto definitivo del Ponte di Messina evidenziate dai tecnici del ministero dell’Ambiente nella procedura di Valutazione di impatto ambientale: la Commissione Via-Vas (50 esperti) ha quindi chiesto altrettante integrazioni ai … (Il Fatto Quotidiano)

Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica guidato da Gilberto Pichetto Fratin ha richiesto 239 integrazioni di documenti alla Società Stretto di Messina S.p.A, nell’ambito della valutazione del progetto del Ponte sullo Stretto. (BlogSicilia.it)

Un progetto che per il 95% è costituito da elaborati del 2011 e anche per questo, oggi, richiede aggiornamenti, specie per quanto riguarda il Sia (Studio di impatto ambientale), più approfonditi di quello effettuato a settembre. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Il progetto di collegamento tra Calabria e Sicilia, che ha un grande sponsor nel ministro delle Infrastrutture Salvini, è da rivedere in modo significativo: a certificarlo la Commissione tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale-Via e Vas, cioè l’organismo del ministero dell’Ambiente, che ha presentato una richiesta di integrazioni documentali e istruttorie alla società Stretto di Messina Spa che tocca ben 239 punti. (il manifesto)