Vaccini, il problema delle scorte risolto in parte con l'arrivo di Moderna

ilmessaggero.it ECONOMIA

Ma tra le categorie spunta anche il primo antidoto iniettato per “viaggi all’estero”, procedura attivata solo per i cosiddetti “viaggiatori internazionali”.

Considerando tali dati, è possibile analizzare lo stato dell’arte rispetto alle scorte delle tre marche al momento iniettabili.

Nonostante le 2.400 Vaxzevria prese in carico dal sistema, la percentuale di somministrazione ha superato il 90%, secondo dato in Italia. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

“Da lì, poi, ci sarà un richiamo annuale. “Uno scenario probabile è che ci sarà bisogno di una terza dose, più o meno tra 6 e 12 mesi” dopo la seconda. (Lifestyleblog)

Nel caso di minori estremamente vulnerabili e che non possono essere vaccinati «vanno vaccinati i relativi genitori, tutor o affidatari». (Gazzetta del Sud)

I vaccini a mRNA sono altresì offerti a tutti i soggetti di età compresa tra 16 e 59 anni (per Comirnaty) e tra 18 e 59 anni (per Moderna). A queste categorie è appropriato offrire un vaccino a. mRNA (allo stato attuale i vaccini Comirnaty e Moderna). (ComoCity)

Ma sarà necessario un terzo richiamo del vaccino. E alla domanda sul “ritorno alla vita di prima”, spiega: “Vita di prima in autunno? (Oggi Scuola)

E' il ceo della Pfizer, Albert Bourla, a delineare il quadro nelle dichiarazioni alla Cnbc. Il ritorno alla normalità. Secondo il Ceo della Pfizer sono reali le possibilità di un ritorno alla normalità entro l'autunno:. (ROMA on line)

Infine, nella Categoria 5 rientra il resto della popolazione di età inferiore ai 60 anni senza particolari condizioni di salute Nel caso di minori estremamente vulnerabili e che non possono essere vaccinati «vanno vaccinati i relativi genitori, tutor o affidatari». (Gazzetta del Sud)