Fedez, truffa ai suoi danni (da un collaboratore) da 100mila euro sventata dalla madre: il rapper sparisce dai

Una tentata truffa ai danni di Fedez e della sua famiglia dal valore di 100mila euro.

Ecco cosa è successo. Fedez, la truffa ai suoi danni. Ricordate il lancio degli zainetti ecosostenibili Seven fatta lo scorso settembre da fedez?

Il rapper rivela la verità SENZA PACE Fedez, incidente in montagna con Chiara Ferragni: «Mi sono.

APPROFONDIMENTI PERSONE Chiara Ferragni e Fedez in crisi?

LA PASSEGGIATA Chiara Ferragni, gita fuori porta all'Acquario di Genova con. (ilmattino.it)

Su altri giornali

Nel suo tentativo di truffare la Doom, l’ex dipendente aveva cercato di spostare quei 100mila euro di differenza sui conti di un’altra società, che ricade comunque sempre nel giro di quelle che orbitano attorno alla società madre Doom. (Metropolitan Magazine )

È questo il punto di partenza di una storia che è diventata una inchiesta penale e vede come vittime di una presunta truffa il rapper Fedez e la madre, Annamaria Berrinzaghi, amministratrice delegata, della società Doom Srl, alla quale ha dato vita Fedez e che si occupa anche della sua immagine. (Il Fatto Quotidiano)

Rimanere calmi e soprattutto non cadere in tentazione quando le cifre che passano sul tavolo hanno molti, moltissimi zeri non è semplice. Fortunatamente un intervento provvidenziale ha salvato il rapper da un salasso che avrebbe avuto i contorni della beffa. (ultimaparola.com)

Una sponsorizzazione per un marchio di zainetti andata storta che si sarebbe trasformata in una presunta maxi truffa da 100mila euro ai danni di Fedez. (QuiFinanza)

Ora, forse, è stata svelata la causa dell'allontanamento di Fedez da ogni social network. Pare, infatti, che il rapper sia stato vittima di un tentativo di truffa nelle scorse settimane, sventato solo grazie prontezza di sua madre, Annamaria Berrinzaghi. (ilGiornale.it)

Fedez stava per subire una truffa che per fortuna è stata sventata dalla mamma e manager dell’artista, Ammamaria Berrinzaghi, nonché amministratrice delegata dell’azienda Doom Entertainment. Il tentativo di frode sarebbe avvenuto dopo un accordo, mediato da un’ex dipendente della Doom, tra una nota azienda (estranea alle indagini e che produce produce materiale per la scuola) e la società dell’artista. (Gingergeneration.it)