Posti occupati da turisti, disabili costretti a scendere dal treno: presentato esposto da Assoutenti

la VOCE del TRENTINO INTERNO

Sul posto sono intervenuti 3 agenti della Polfer e il personale di Trenitalia, ma la comitiva ha dovuto rientrare nel capoluogo lombardo con un pullman messo a disposizione da Trenitalia.

“Quanto accaduto lascia ancora più perplessi, perché Trenitalia deve fare in modo di garantire a coloro che ne hanno diritto i posti sui mezzi, e se ci sono delle violazioni far rispettare le regole, altrimenti è il far west. (la VOCE del TRENTINO)

Su altre fonti

Occorre però servire la riviera dei necessari convogli, perché tutto questo possa svolgersi in modo ordinato senza il ripetersi di fatti gravi come quello avvenuto di ieri» «Questa mattina – ha detto Toti – Abbiamo parlato di tutto questo con Trenitalia per un accertamento sui fatti e ho anche sentito il ministro dei Trasporti Enrico Giovannini. (Riviera24)

La carrozza viene presa d'assalto e i posti dei giovani disabili vengono occupati. Disabili costretti a scendere dal treno: quanto siamo beceri e miseri Il valore di un principio sacrosanto - il diritto dei ragazzi disabili a un posto legalmente prenotato - crolla subissato dalla sciatteria e dalle "priorità dell'ordine pubblico". (MilanoToday.it)

Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Brunello Brunetto (presidente II commissione Salute e Sicurezza sociale) e Mabel Riolfo (commissario II commissione Salute e sicurezza sociale) Un gruppo di ventisette persone con disabilità, che avevano prenotato i posti, cacciate dal treno. (SanremoNews.it)

Il gesto però diventa intollerabile se va a discapito di persone disabili. Quanto accaduto ieri alla stazione di Genova Principe, quando un gruppo di turisti che aveva occupato alcuni posti si è rifiutato di lasciarli a chi spettavano, nonostante l'intervento del personale di Trenitalia e della Polfer, è a dir poco inaccettabile". (La Sicilia)

Gli argomenti da affrontare saranno l'abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali, ma anche quelle educative, che purtroppo, sia in Trenitalia, sia nella nostra società, pare siano ancora lontane da essere abbattute" conclude Vivaldi (SavonaNews.it)

La versione di Trenitalia. "Trenitalia aveva riservato sulla prima vettura del treno regionale 3075 Albenga-Milano i posti necessari a far viaggiare da Genova a Milano una comitiva di persone con disabilità (27 persone + 3 accompagnatori). (GenovaToday)