Riforma del fisco, le novità della legge delega

Corriere della Sera INTERNO

Il percorso verso la flat tax e le nuove aliquote Irpef La misura bandiera della riforma del fisco è la flat tax per tutti entro il termine della legislatura. L’introduzione di un’unica aliquota di prelievo sull’imponibile delle persone fisiche riguarderà autonomi, dipendenti e pensionati. La tassa piatta sarà però preceduta da una fase transitoria con la riduzione delle aliquote dalle attuali 4 a 3 (già il governo Draghi le aveva ridotte poiché erano 5). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

La domanda che si fanno i contribuenti del Fisco italiano è una sola: il programma di riforma dell’Irpef, dopo le indicazioni delle linee guida da parte del governo Meloni, sarà in grado di far risparmiare i cittadini? Sicuramente bisognerà aspettare che vengano approvati i decreti attuativi della legge delega in materia prima di potersi esprimere, però alcuni calcoli, in maniera sommaria, si possono già effettuare. (ilGiornale.it)

Con la legge delega appena approvata dal Consiglio dei Ministri, il Governo ha stabilito le linee guida che seguirà la riforma fiscale da qui ai prossimi due anni. Le indicazioni contenute nella legge spaziano dall’Irpef alle addizionali, passando per la tassazione delle imprese, fino ad arrivare all’Iva, alle successioni e alle imposte locali, senza dimenticare la lotta all’evasione fiscale. (Altroconsumo)

La riforma Matteo Giusti (Il Messaggero Veneto)

Via libera del Consiglio dei Ministri alla legge delega per la riforma del fisco. Ma cosa cambia per gli stipendi con la rimodulazione degli scaglioni e delle aliquote Irpef? I punti che la riforma fiscale andrà a toccare sono davvero molteplici ma probabilmente quello più atteso è la rimodulazione degli scaglioni e delle aliquote Irpef. (Adnkronos)

Il 16 marzo 2023 il Consiglio dei Ministri ha approvato il DDL delega per la riforma fiscale 2023 aprendo, così, ufficialmente il cantiere per ristrutturare il sistema tributario e ridisegnare un nuovo rapporto tra Amministrazione finanziaria e contribuenti. (Informazione Fiscale)

E il percorso sarà completato entro due anni. La parola, insomma, passa ora al Parlamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)