Il cigno nero vola ancora sull'Europa

la Repubblica INTERNO

Il cigno nero si è materializzato ieri nel voto contrario di Lega e FdI al rapporto del Parlamento Europeo che indica l'Ungheria come una minaccia sistemica ai valori fondanti dell'Ue. Significa che la maggioranza degli eurodeputati, compresi quelli del Partito popolare europeo, hanno smesso di fingere che quella magiara sia una democrazia e per questo la definiscono, con un efficace ossimoro, una autocrazia elettorale (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

15 set 2022 Diritti non tutelati, ora Budapest rischia di perdere miliardi di fondi Ue. FdI e Lega votano contro la relazione che mette alla porta l'amico Orban (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E approvando la Relazione sulla Rule of Law in Ungheria relativa all’anno 2022 ha accusato Orban di aver edificato un regime ibrido di autocrazia elettorale e bacchettato la Commissione Europea di Ursula von der Leyen per non aver agito fino ad ora invocando, nei confronti di Budapest, l’applicazione dell’Articolo 7 del Trattato sull’Unione Europea (Tue), il quale prevede la possibilità di sospendere i diritti di adesione all’Unione europea (primo fra tutti il decisivo diritto di voto in sede di Consiglio con annesso potere di veto) in caso di violazione grave e persistente da parte di un Paese membro dei principi sui quali poggia l’Unione. (InsideOver)

L'orafa catanese ha deciso di tornare nella sua terra dove, proprio nel suo paese natio, ha aperto un laboratorio artigianale di oreficeria che si chiama Bottega Celeste e ha l’obiettivo di raccontare e fare indossare manufatti di oreficeria artigianali che raccontano la storia, la natura e la tradizione del nostro territorio (La Sicilia)

Il parlamento europeo condanna i tentativi deliberati e sistematici del governo ungherese di minare i valori europei e chiede di avanzare con la procedura dell'articolo 7. (Italia Oggi)

La mancanza di un’azione decisiva da parte dell’UE ha contribuito all’emergere di un regime ibrido di autocrazia elettorale, ovvero un sistema costituzionale in cui si svolgono le elezioni ma manca il rispetto di norme e standard democratici. (Il Dispari Quotidiano)

Gruppo CAP. Gruppo CAP è la realtà industriale che gestisce il servizio idrico integrato sul territorio della Città metropolitana di Milano secondo il modello in house providing, cioè garantendo il controllo pubblico degli enti soci nel rispetto dei principi di trasparenza, responsabilità e partecipazione. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)