Metano, prezzi in salita fino al 100%: l'indagine in 9 città

Altroconsumo ECONOMIA

Anche quello di Roma è un caso esemplare: qui il prezzo medio ha avuto una crescita importante, seppur di grandezza inferiore, attestandosi al 12,7%.

C'è un primo gruppo di città, composto da Bari, Napoli, Torino e Venezia, in cui il prezzo è cresciuto tra il 17 e il 20%.

Nella rilevazione spiccano Milano e Firenze che registrano incrementi significativi rispettivamente del 32,6% e del 104,6% (qui il prezzo medio è praticamente raddoppiato rispetto all'inizio dell'estate). (Altroconsumo)

Ne parlano anche altri media

Questo per sottolineare che ben poco, per non dire nulla, può essere fatto a livello locale o di una singola azienda quale Estra che ovviamente monitora attentamente la situazione nell’interesse dei clienti e delle comunità locali. (Qui News Arezzo)

Aumento che avrà ripercussioni sui consumi e sul costo di altri prodotti trasportati con mezzi alimentati a metano". Ad oggi un pieno di metano, dopo essere stato al di sotto dell’euro al litro è salito a 1,25, 1,45 euro e oltre. (il Resto del Carlino)

E’ un problema per tutti, se non vendiamo più a rimetterci siamo anche noi dipendenti che rischiamo il posto di lavoro". Il metano è quello che è incrementato di più, in alcuni distributori arriva anche a 2 euro al litro. (il Resto del Carlino)

Federconsumatori rileva la forte difformità dei prezzi praticati a Modena e provincia. Aumentano a dismisura i prezzi del gas metano, anche quello utilizzato per l'autotrazione. L’Emilia Romagna è la regione dove sono più diffuse le autovetture a metano, circa un quarto delle 980 mila complessive circolanti in Italia. (Voce di Carpi)

In molti, magari proprietari proprio di auto alimentate a metano, hanno affermato che al momento risulta più conveniente fare rifornimento di benzina. Chi è andato ultimamente a fare rifornimento alla propria auto, sicuramente si sarà accorto del cambio dei prezzi. (gonews)

Tra i problemi c’è anche quello degli ordini già ricevuti e che sono in consegna nei prossimi mesi: “Lavoreremo sottocosto, provando a spegnere qualche forno – spiega un altro proprietario, Simone Cenedese – Non possiamo aumentare i costi degli ordini in consegna”. (LaPresse)