Ucraina: la disputa sulla Lavra /3

SettimanaNews ESTERI

Di: Lorenzo Prezzi Il 29 marzo è scaduto il contratto fra lo stato (Ministero della cultura – Fondazione Lavra) e la Chiesa ortodossa non autocefala (in precedenza legata a Mosca) che fa capo al metropolita Onufrio. Alcuni monaci sembrano essere già usciti, ma né la comunità monastica né l’Accademia né la direzione della Chiesa (oltre 500 persone) si sono mosse. Esse hanno rilanciato, chiamando in giudizio la Fondazione e il Ministero per indebito scioglimento del contratto. (SettimanaNews)

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I fedeli riuniti davanti al sito religioso hanno impedito oggi ai rappresentanti del governo ucraino di entrare nel Monastero delle Grotte di Kiev, dove avrebbero dovuto mettere i sigilli ad alcuni degli edifici per fare sgomberare i monaci della Chiesa ucraina fedele a quella di Mosca. (Gazzetta di Parma)

I fedeli riuniti davanti al sito religioso hanno impedito oggi ai rappresentanti del governo ucraino di entrare nel Monastero delle Grotte di Kiev, dove avrebbero dovuto mettere i sigilli ad alcuni degli edifici per fare sgomberare i monaci della Chiesa ucraina fedele a quella di Mosca. (l'Adige)

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che Mosca "condanna risolutamente la pressione delle autorità di Kiev" sui monaci del monastero. I fedeli riuniti davanti al sito religioso hanno impedito oggi ai rappresentanti del governo ucraino di entrare nel Monastero delle Grotte di Kiev, dove avrebbero dovuto mettere i sigilli ad alcuni degli edifici per fare sgomberare i monaci della Chiesa ucraina fedele a quella di Mosca. (Tiscali Notizie)

– I fedeli riuniti davanti al sito religioso hanno impedito oggi ai rappresentanti del governo ucraino di entrare nel Monastero delle Grotte di Kiev, dove avrebbero dovuto mettere i sigilli ad alcuni degli edifici per fare sgomberare i monaci della Chiesa ucraina fedele a quella di Mosca. (La Sicilia)

Il governo ucraino ha annunciato la fine del contratto di locazione che permetteva ai monaci di alloggiare - a titolo gratuito - in parte del monastero. Yulia Oliynyk, parrocchiana, ha voluto portare la sua solidarietà ai monaci: "Sono venuta alla funzione perché avevo del tempo libero, probabilmente anche per vedere come si comporta lo Stato nel giorno in cui ha promesso di espellere i monaci. (Euronews Italiano)

ROMA (Alto Adige)