Bollo auto, due novità importanti in arrivo dal 1° gennaio 2020

Today INTERNO

Bollo auto, tempi duri per i furbetti. Non è tutto.

In sostanza il sistema PagoPa permette di effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione sia direttamente sul sito o sull’App dell’Ente sia con altre modalità.

L'obiettivo è istituire una sorta di registro digitale che dovrebbe consentire - almeno nelle intenzioni dei relatori - di incrociare facilmente i dati dei pagamenti del bollo auto con la banca dati del Pra per mettere un freno all’evasione. (Today)

Se ne è parlato anche su altre testate

Bollo auto, un emendamento al Decreto fiscale prevede che, a partire dal 1° gennaio 2020, la tassa automobilistica deve essere pagato esclusivamente attraverso pagoPA. (Informazione Fiscale)

Sempre in manovra sono contenute delle nuove norme per contrastare l’evasione del bollo auto. Targhe sotto il controllo del Fisco. La banca dati dell’Agenzia delle Entrate si arricchisce dei dati presenti nel Pra, Pubblico registro automobilistico. (Tiscali.it)

Le novità sul bollo auto. Per quanto riguarda invece il bollo auto, dal gennaio 2020 tutti i pagamenti dovranno avvenire solo mediante il circuito PagoPA. Facendo una prima panoramica generale, le sanzioni sui seggiolini antiabbandono per i bambini sono state posticipate a marzo, così come sono stati parzialmente riordinati sia gli archivi che le modalità di pagamento del bollo auto. (ilGiornale.it)

La nuova disciplina vale anche per il Bollo Auto, che dall’inizio del 2020 si potrà pagare - come riporta il Corriere - solo con la nuova piattaforma dei pagamenti alla pubblica amministrazione. (Tp24)

Dopo la novità nel campo assicurativo arriva quella sul bollo auto. A doversi adeguare sono soprattutto le agenzie che utilizzavano altre strade per la riscossione del bollo auto relativamente ai mezzi intestati a persone che risultavano essere residenti in altre regioni. (Proiezioni di Borsa)

La novità che riguarda il pagamento del bollo auto e moto è contenuta nel Decreto Fiscale legato alla manovra finanziaria di fine anno. Che comprende anche la riforma della RC auto così come controlli mirati contro l’evasione fiscale. (Automoto.it)