Dieselgate: Stellantis trova un accordo per la causa emissioni

Periodico Daily ECONOMIA

L’interesse di tutti, infatti, è quello di concludere la faccenda il prima possibile, per evitare una causa infinita

Negli Stati Uniti, l’allora FCA era stata accusata di falsare i dati relativi alle emissioni per più di 100.000 veicoli diesel.

Ne abbiamo parlato in diverse occasioni: il Gruppo Stellantis aveva ereditato da FCA lo scandalo Dieselgate per le emissioni.

La filiale nordamericana di Stellantis ha raggiunto il patteggiamento con le autorità, e questo dovrebbe risolversi con una multa da 300 milioni di dollari. (Periodico Daily)

Su altri giornali

Secondo quanto emerso, sarebbero 1,2 milioni le vetture del Gruppo Volkswagen presenti nel Regno Unito ad essere dotate del software che andava a manipolare le emissioni Il Gruppo Volkswagen ha trovato un accordo con oltre 90 mila automobilisti del Regno Unito per il pagamento di un indennizzo nell'ambito del ben noto scandalo del dieselgate. (HDmotori)

La causa penale ha seguito quella civile, con un accordo raggiunto già nel 2019 con il pagamento di 800 milioni di dollari. Negli Stati Uniti Stellantis, società formatasi dalla fusione tra FCA e PSA, ha raggiunto un accordo relativamente alla causa penale sulle emissioni diesel. (FormulaPassion.it)

La causa civile relativa alla vicenda si chiuse nel 2019 a fronte di un pagamento di 800 milioni di dollari senza ammissione di colpa da parte della Stellantis. (AlVolante)

L’anno scorso, il Dipartimento di Giustizia ha rivelato le accuse contro altri due dipendenti di FCA nella presunta frode sulle emissioni. Uno dei dipendenti di FCA USA si prepara ad affrontare un processo con l’accusa di aver fuorviato le autorità di regolamentazione. (ClubAlfa.it)

Una causa durata anni e condotta dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che ha indagato su oltre 100.000 vecchi camioncini Ram e SUV della Jeep in circolazione nel paese per i quali la casa automobilistica avrebbe eluso i requisiti sulle emissioni. (macitynet.it)

Il nuovo patteggiamento dovrebbe essere svelato non più tardi della prossima settimana, anche se l’agenzia di stampa non esclude possibili ritardi (Quattroruote)