Propaganda nazista e odio razziale, dodici indagati. Tra loro anche 'Miss Hitler'

Video - La Stampa INTERNO

sui social dove - attraverso due pagine Facebook e una community Vk, uno dei social più utilizzati in Russia - venivano diffusi i contenuti razzisti e le tesi complottiste.

Alcuni componenti del gruppo avrebbero avuto contatti via web con il professor Marco Gervasoni, il docente universitario di recente finito sotto inchiesta per minacce rivolte al presidente della repubblica Sergio Mattarella.

Tra loro anche "Miss Hitler". (Video - La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Le indagini - come riporta quotidiano. Secondo gli investigatori, il gruppo voleva attaccare una struttura della nato con ordigni artigianali, collaborando con altri gruppi che operavano in Portogallo (ciociariaoggi.it)

Si chiama "Ordine ario romano" l'organizzazione smantellata dai carabinieri del Ros dopo un'inchiesta coordinata dalla procura di Roma. Dodici gli indagati per i reati di associazione finalizzata alla propaganda e all'istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. (LatinaToday)

Collegato a “Ordine ario romano” c’era poi il gruppo whatsapp chiamato “Judenfreie Liga” (Oar) dal quale gli indagati istigavano a compiere azioni violente contro ebrei ed extracomunitari. Degli indagati, sei vivono nel Lazio (4 a Roma), tre in Sardegna, uno in Calabria, uno in Abruzzo e uno in Lombardia (Rete8)

Sono accusati di associazione finalizzata alla propaganda e all’istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. Le indagini, spiegano i carabinieri, sono state avviate nel 2019 e si inseriscono in una "più ampia strategia di contrasto ai fenomeni estremistici a vocazione suprematista". (Fanpage.it)

Dovranno rispondere di queste accuse 12 persone tra i 26 e i 62 anni ritenuti appartenenti ad un’organizzazione chiama “Ordine ario romano”. Ordine ario romano: le indagini dei Ros e della Procura di Roma sull’odio contro ebrei ed extracomunitari. (Latina Tu)

Un mondo virtuale che, senza controlli, rischia di alimentare il clima d'odio che già circola nella nostra società L'ipotesi accusatoria è di associazione finalizzata alla propaganda e all'istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)