Rudy Guede: l'unico condannato per la morte di Meredith Kercher verso la libertà

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Per l'omicidio assolti Raffaele Sollecito e Amanda Knox Rudy Guede: l'unico condannato per la morte di Meredith Kercher verso la libertà La notte tra il 1 e il 2 novembre del 2007 a Perugia si consuma un omicidio efferato.

La vittima Meredith Kercher, 21 anni. Condividi. E' attesa, tra domani e dopodomani, la decisione del magistrato di sorveglianza sulla richiesta di Rudy Guede, unico condannato per l'omicidio di Meredith Kercher, di ottenere altri 45 giorni di sconto sul fine pena previsto al 4 gennaio 2022. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altre testate

Rudy Guede torna libero per fine pena: era stato condannato per l’omicidio di Meredith Kercher L’unico condannato per l’omicidio di Meredith Kercher era ai servizi sociali dallo scorso dicembre. Anche per questo oggi Rudy vorrebbe continuare a adoperarsi per il prossimo, lavorare e soprattutto rimanere in silenzio" (Fanpage)

Rudy Guede può tornare in libertà. Quest'oggi, la conferma ufficiale: l'ivoriano può tornare in libertà. (il Giornale)

Il suo difensore, l’avvocato Fabrizio Ballarini, aveva avanzato la richiesta di concedere 45 giorni di sconto sul fine pena per Guede, che sarebbe arrivato il 4 gennaio 2022. Il magistrato di sorveglianza di Viterbo ha concesso la liberazione anticipata prevista dalla legge sull’ordinamento penitenziario e l'ufficio esecuzione della procura di Milano ha emesso l'ordine di scarcerazione. (Adnkronos)

"Rudy Guede non ha detto tutto". Anche Amanda Knox e Raffaele Sollecito erano stati accusati del delitto della studentessa inglese, compiuto a Perugia 14 anni fa, ma poi sono stati definitivamente assolti Della vicenda è tornata a parlare anche Amanda Knox che in appello è stata assolta insieme a Raffaele Sollecito. (Corriere dell'Umbria)

Rudy Guede, unico condannato per l’omicidio della studentessa Meredith Kercher, torna anche formalmente libero per fine pena. La notte dell’omicidio Guede scappò dalla casa di Meredith, raggiungendo poi la Germania dove venne però arrestato il 20 novembre del 2007. (Il Fatto Quotidiano)

“Prova ne è – prosegue – anche il fatto di aver fatto un percorso di riabilitazione e rieducazione eccellente tanto che, ogni volta che abbiamo presentato richiesta di benefici, gli sono sempre stati riconosciuti” (LaPresse) – La condanna per la morte di Meredith Kercher, “è stata una vicenda che lo ha segnato e che lo ha cambiato: per come l’ho conosciuto io dal carcere, ritengo sia cambiato in meglio”. (LaPresse)