Sergio Mattarella elogia la polizia di Stato nel suo 172° anniversario

Sergio Mattarella, il capo dello Stato italiano, ha reso omaggio alla Polizia di Stato in occasione del 172° anniversario della sua fondazione. Ha espresso la sua fiducia, apprezzamento e riconoscenza per l'opera di chi ne fa parte, sottolineando il loro ruolo nel rinsaldare la cornice di sicurezza entro la quale può svilupparsi appieno l'esercizio della libertà costituzionale.

Un ruolo delicato

Mattarella ha sottolineato il ruolo delicato che la Polizia di Stato svolge nella vita democratica del Paese. Tra i compiti rilevanti, ha citato la gestione dell'ordine e della sicurezza durante le manifestazioni sul territorio nazionale. Ha lodato la capacità della Polizia di coniugare il diritto di riunione e di manifestazione del pensiero con la garanzia della incolumità delle persone e della tutela dei beni.

Ricordo degli anni Ottanta

Ricordando gli anni Ottanta, Mattarella ha evidenziato come l'Italia sia riuscita a estinguere il terrorismo senza trasformarsi in uno Stato di polizia. Questo fatto aveva suscitato stupore in Europa. Oggi, proprio alla Polizia di Stato, Mattarella rende onore.

Fiducia e riconoscenza

Nel suo discorso, Mattarella ha espresso fiducia e riconoscenza per la Polizia di Stato. Ha sottolineato come, nonostante i cambiamenti politici e gli umori variabili, la Polizia di Stato rimane fedele ai valori della Costituzione. Una folta delegazione è andata sul Colle a testimoniarlo, un gesto significativo soprattutto dopo gli incidenti di Pisa due mesi fa.

Condanna per le aggressioni

Infine, Mattarella ha condannato le aggressioni avvenute durante le manifestazioni. Ha difeso la libertà di manifestare pubblicamente le opinioni, sottolineando l'importanza di questo diritto in una società democratica.