Riforma fiscale in Italia: tredicesime più pesanti e meno tasse per i redditi bassi

La riforma fiscale in Italia continua a progredire, con cambiamenti significativi che riguardano le tredicesime e le tasse per i contribuenti con redditi fino a 15mila euro lordi annui. Questa è la principale innovazione introdotta dal decreto attuativo della delega fiscale in materia di Irpef e Ires che oggi andrà in Consiglio dei ministri.

Il viceministro dell'Economia avverte

Il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, ha invitato a non dare tutto per scontato perché «le bozze sono ancora oggetto di revisione», ma la sostanza sembra evidente.

Cambiamenti per i lavoratori dipendenti

Nel 2024, la tredicesima mensilità per i lavoratori dipendenti viene incrementata di un importo non superiore a 80 euro. Il provvedimento riguarda i contribuenti con reddito complessivo non superiore a 15mila euro.

Aliquota di favore per i premi di produzione

Allo stesso modo, a meno di un'esplicita rinuncia, sono soggetti a una imposta sostitutiva del 10%, entro il limite di 3mila euro lordi annui, i premi di risultato di ammontare variabile «la cui corresponsione sia legata al miglioramento, anche tenendo conto del contesto economico e sociale di riferimento, di indicatori di produttività, redditività, qualità, efficienza, innovazione, reputazione e responsabilità sociale».

Un bonus natalizio per i lavoratori con redditi bassi

Un bonus da 80 euro nelle tredicesime dei lavoratori con redditi fino a 15 mila euro. Il decreto legislativo di attuazione della riforma fiscale che arriva oggi in consiglio dei ministri contiene un piccolo regalo elettorale. La norma entra nella riforma dell’Irpef e dell’Ires del governo Meloni. E tecnicamente sarà una tantum: entrerà nelle tasche dei contribuenti a Natale. L’annuncio dovrebbe arrivare oggi e vista la cifra la memoria non può che tornare al 2014, quando l’allora premier Matteo Renzi annunciò i “suoi” 80 euro in busta paga ottenendo poi un risultato lusinghiero per il Partito Democratico alle elezioni europee.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo