“Lo Stato italiano potrebbe ora rimanere nel capitale della Banca Mps per altri 12 o 24 mesi, forse anche di più, fino alla scadenza del nuovo piano industriale”. A formulare questa ipotesi è Il Sole 24 Ore, quotidiano della Confindustria. Adesso Il Sole 24 Ore scrive che lo Stato italiano potrebbe rimanere dentro Rocca Salimbeni per tutto il tempo del prossimo piano industriale, quindi addirittura fino al 2025.
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First Cisl: Stato resti nella banca il tempo necessario al rilancio. Banca Monte dei Paschi di Siena ha bisogno di tempo per completare il suo rilancio. È necessario però che la banca resti pubblica per il tempo necessario affinché lo Stato recuperi il suo investimento Tempo e nuovo capitale, che va impiegato per aumentare il credito e quindi i ricavi. Nel frattempo, MPS e il Tesoro sono alle prese con la DG Competition Ue per la definizione del nuovo piano industriale.
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Troppo l’esborso necessario da parte di Unicredit per acquisire buona parte delle azioni di MPS, quindi l’intenzione paventata è quella di prolungare la nazionalizzazione. MPS infatti, da circa un ventennio quotata in borsa, ha dovuto affrontare numerose problematiche sia inerenti a difficoltà interne che relative ad investimenti che poi non hanno pagato. Ciò ha portato svariati interventi dei governi che nel corso degli anni si sono susseguiti per evitare eccessive ricapitalizzazioni.
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