Eppure tra la Tesla Model 3 e la Tesla Model Y non mancano le differenze di sostanza. La Model Y è sostanzialmente una versione "rialzata" e più muscolosa della Model 3. Tesla Model 3 Standard Range Plus: 49.500 euro. Tesla Model 3 Long Range: 57.920 euro. Tesla Model 3 Performance: 64.590 euro Tesla Model Y Long Range: 63.000 euro. Tesla Model Y Performance: 71.000 euro Le Tesla Model 3 è disponibile in Italia da tempo.
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Copiare le velocissime tempistiche cinesi sembra impossibile, quindi con ottimismo si può ipotizzare che la Model Y non arriverà sulle nostre strade prima di fine 2021. La produzione californiana quindi resterà dedicata al mercato locale (Tesla prevede che la Model Y diventi la sua vettura più venduta) e al mercato canadese. C'era quindi curiosità su quale sarebbe stato il destino della nuova Model Y, le cui consegne sono appena iniziate negli Stati Uniti
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Così Tesla affronta l'emergenza per Covid-19: ridurrà la retribuzione per tutti i suoi dipendenti e congederà i lavoratori a ora fino al 4 maggio, quando intende riprendere la produzione. Le riduzioni salariali dovrebbero rimanere in atto fino alla fine del secondo trimestre.Ed è solo la prima mossa, dovuta al fatto che gli ordini sanitari, attuati per frenare la diffusione di Covid-19, hanno costretto la compagnia di auto elettriche di Elon Musk a interrompere la produzione nel suo principale impianto di assemblaggio a…
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Morale della favole: in pochi giorni dalla fabbrica cinese sono tornate a uscire 3 mila Model 3 prodotte alla settimana, lo stesso livello pre-chiusura. La Cina è molto, molto lontana da noi, anche come cautele e diritti sindacali. Dalla fabbrica cinese è in arrivo una versione della Tesla Model 3 con 650 km di autonomia. Ma già questa settimana, rivela Bloomberg citando fonti interne alla Gigafactory Tesla di Shangai, verrebbe svelata la versione con autonomia ancora più estesa.
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Lo stop alle attività, infatti, è arrivato appena dopo l'inizio delle consegne della Model Y ai suoi primi proprietari. Tesla non vuole farsi trovare impreparata al momento di ripartire dopo il fermo imposto dallo scoppio della pandemia da Coronavirus. Il costruttore americano di auto elettriche aveva fatto sapere che avrebbe sfruttato lo stop per ottimizzare i processi di produzione dei suoi modelli.
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Tesla ha appena iniziato il roll out del nuovo software, ma iniziano già a spuntare i primi video di proprietari che l'hanno ricevuto e possono testarlo. Il picco di potenza ora sale da 580 kW a 614 kW, in pratica circa 45 CV aggiuntivi. Tesla ha iniziato il rilascio di un nuovo aggiornamento che va a migliorare la modalità Launch Mode per i modelli Performance di Model S e Model X, ma solo per i modelli "Raven", ovvero le nuove vetture con motori a magneti permanenti.
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Come riporta anche la redazione dell’agenzia Ansa, Tesla ha deciso di utilizzare per la costruzione dei ventilatori alcune componenti che fanno parte dell’equipaggiamento della Model 3. POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Tesla, prima fabbrica in Europa ad aprile: il coronavirus non la ferma Numerose aziende, considerata l’emergenza coronavirus, hanno deciso di dare il proprio contributo nella lotta all’epidemia che ogni giorno il personale sanitario si trova ad affrontare.
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Viaggiare per viaggiare - VIDEO. DA 20.000 A 30.000 EURO, ECOBONUS COMPRESO. - Smart fortwo EQ da 24.748 euro (20.748 con Ecobonus) a 29.748 euro (25.748 euro con Ecobonus). Il 2021 sarà anche l'anno dell'arrivo in Italia di Tesla Model Y, il SUV medio "gemello" di Model 3, destinato a fare grandi numeri. Coty 2020: Tesla Model3 è una delle finaliste Car of the Year VIDEO. SOPRA A 50.000 EURO E SENZA ECONOBUS (FINO A 61.000 EURO).
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Pensando che il tutto è nato da un tweet: "Se c'è carenza produrremo ventilatori", aveva scritto Elon Musk in risposta alla richiesta di un utente. 'emergenza coronavirus sta portando a grandi sforzi di solidarietà con aziende che si reinvetano per dare una mano a chi soffre. E' il caso (anche) dei marchi dell'automotive, italiani e stranieri: l'ultimo in ordine di tempo è quello firmato Tesla che, dopo aver recuperato e distribuito diversi macchinari, si è impegnata nella…
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In questi giorni stanno arrivando molte interessanti anteprime su alcune delle novità che Tesla presto proporrà a tutti i suoi clienti. Secondo quanto emerso, la società di Elon Musk sta per rilasciare un update software che introduce un nuovo sistema per visualizzare i video registrati attraverso le funzioni Sentry Mode e TeslaCam . Nello specifico, sarà possibile scegliere con un semplice tocco sul display i video registrati da ogni singola telecamera dell'auto.
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Nel video non si precisa però quando Tesla sarà pronta ad avviare la produzione in serie. In campo anche Dyson, Ford e General Motors. Tesla non è la sola azienda ad essersi impegnata nella conversione produttiva. Si tratta infatti di componenti in gran parte utilizzati sulle Tesla Model 3 e Model S. «Vogliamo utilizzare parti che conosciamo molto bene, conosciamo l’affidabilità e sono disponibili in grandi volumi» dice uno degli ingegneri di Tesla.
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pic.twitter.com/ROJkNtLttt — green (@greentheonly) April 4, 2020. La notizia giunge dal noto hacker Green che da tempo lavora per scoprire i segreti delle auto elettriche americane. Effettivamente, quando la funzione Sentry Mode fu lanciata, alcuni si chiesero proprio se l'utilizzo di quella icona non avrebbe potuto portare a Tesla qualche problema. Secondo quanto ha riportato sul suo account su Twitter, MGM (Metro Goldwyn Mayer) ha chiesto a Tesla di non utilizzare più quell'immagine…
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