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Dal Papa nuovo giro vite anti-corruzione: una legge per i dirigenti contro paradisi fiscali riciclaggio e "regali" di Paolo Rodari. Il provvedimento riguarda i Cardinali capi dicastero, i vicedirettori con contratto dirigenziale quinquennale, e tutti coloro che hanno funzioni di amministrazione attiva giurisdizionali o di controllo e vigilanza in Vaticano Leggi

Inoltre, vengono di fatto vietate le partecipazioni o interessenze in società che operano, o si professano, apertamente contro la Dottrina cattolica Così come l’essere disonesto nelle cose di poco conto è in relazione con l’essere disonesto anche nelle cose importanti”. La Santa Sede, del resto, ha anche aderito alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione, adottata nel 2003 dall’Assemblea generale dell’Onu. Leggi

In questa dichiarazione i dirigenti vaticani dovranno attestare di non aver riportato condanne definitive, in Vaticano o in altri Stati, e di non aver beneficiato di indulto, amnistia o grazia, e di non essere stati assolti per prescrizione. Gli stessi non potranno avere beni nei paradisi fiscali o investire in aziende che operano contro la Dottrina della Chiesa. Il motu proprio stabilisce che la Segreteria per l'Economia potrà eseguire controlli sulla veridicità delle affermazioni fornite dai dichiaranti, e la Santa… Leggi

Le regole riguardano tutti i livelli dirigenziali della Santa Sede e tutti coloro che svolgono funzioni di amministrazione attiva, funzioni giurisdizionali o di controllo. L'organo di Strasburgo deve inoltre valutare se il sistema antiriciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo funziona e in che misura la Santa Sede sta raggiungendo una serie di obiettivi prestabiliti Inoltre, a tutti i dipendenti vieta di ricevere regali dal valore superiore a 40 euro. Leggi

E nemmeno indagini pendenti per terrorismo, riciclaggio evasione fiscale o sfruttamento di minori. I dirigenti della Santa Sede, in primo luogo i cardinali a capo dei dicasteri, sono chiamati a essere irreprensibili. Sempre nella dichiarazione i dirigenti dovranno specificare di non deternere, anche per interposta persona, beni in paradisi fiscali o partecipazioni azionarie in capitali di aziende operanti fuori dalla dottrina cristiana E dovranno metterlo nero su bianco, osservando anche il divieto di accettare, in… Leggi

In particolare, dovranno dichiarare di non avere condanne definitive a carico, in Vaticano o in altri Stati, di non aver beneficiato di indulto, amnistia o grazia e di non essere stati prescritti. Papa Francesco ha spiegato anche il motivo per cui ha emanato queste nuove norme Papa Francesco ha varato una nuova legge per i dirigenti vaticani, sulla base della quale capidicastero, dirigenti laici e tutti quelli che hanno funzioni di amministrazione dovranno… Leggi