Laurence Lafont candidata come CEO di Tim da Bluebell

La Bluebell di Giuseppe Bivona sta cercando di cambiare le carte in tavola in vista dell'assemblea Tim del 23 aprile. Il fondo attivista ha presentato il suo piano per il gruppo di telecomunicazioni e, in caso di vittoria, proporrà Laurence Lafont come amministratrice delegata. Lafont è una manager francese con un curriculum impressionante che include esperienze in Google, Microsoft, Oracle, Nokia e Orange.

Un nuovo capitolo per Lafont

Le dimissioni di Lafont da Google, dove ricopriva l'incarico di vice president strategic industries Emea Google Cloud, sono state annunciate la settimana scorsa. Bluebell non ha potuto rivelare la sua candidatura quando ha pubblicato la lista. Ora, con il piano presentato, Lafont è la candidata proposta per il ruolo di amministratrice delegata.

Il piano di Bluebell per Tim

Bluebell ha depositato una lista di maggioranza per il consiglio di amministrazione di Tim e ha presentato il suo piano per il gruppo di telecomunicazioni. In caso di vittoria, come già detto, proporrà Lafont come amministratrice delegata.

Critiche alla vendita della rete a Kkr

Secondo Bluebell, l'accordo per la vendita della rete a Kkr è stato negoziato nel totale disprezzo degli azionisti, non solo del maggiore azionista Vivendi, a cui è stato impedito di votare su un'operazione così trasformativa. L'unica indicazione data ai propri candidati dal fondo di Giuseppe Bivona è di esaminare lo stato della transazione e agire nel migliore interesse di Tim e di tutti i suoi azionisti.

Il valore del titolo in Borsa e il futuro di Tim

Bluebell sostiene che il valore del titolo in Borsa può raddoppiare con una corretta esecuzione del piano. Tuttavia, l'azienda ha bisogno di ritrovare quella sintonia tra amministratori, azionisti e management andata perduta negli ultimi anni. Con Lafont alla guida, proveniente dal mondo delle big tech, si spera che Tim possa ritrovare il suo slancio.

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