Stellantis elimina il simbolo tricolore dalle Fiat 600 fabbricate in Polonia

Stellantis, la multinazionale dell'automobile, ha deciso di eliminare la bandiera tricolore italiana dalla Fiat 600. Questa vettura è prodotta nello stabilimento di Tychy, in Polonia. Questa decisione rappresenta l'ultimo capitolo di una guerra fredda che, in questo caso, coinvolge Stellantis e il governo italiano.

Il contesto

La decisione di Stellantis è legata a due episodi che hanno suscitato dibattito nelle ultime settimane. Il primo riguarda l'Alfa Romeo Milano, che è stata successivamente ribattezzata Junior. Il secondo episodio riguarda il sequestro delle Fiat Topolino al porto di Livorno.

Risposta di Stellantis

In risposta a questi eventi, Stellantis ha deciso di rimuovere rapidamente la bandiera italiana dal paraurti posteriore della Fiat 600. Questo modello, pur essendo prodotto in Polonia, era in qualche modo "vestito" con abiti italiani. La decisione è arrivata dopo la stretta del ministro Adolfo Urso, che ha chiesto a tutte le aziende di rispettare la legge sul Made in Italy. Questa legge impone di fornire indicazioni chiare ai consumatori sull'origine dei propri veicoli.

La Fiat Topolino sotto pressione

La Fiat Topolino, un altro popolare modello di microcar, sta iniziando a sentire la pressione. Questa volta, la minaccia non proviene dalla Cina, ma dall'Europa. Le microcar, o quadricicli leggeri, sono veicoli molto piccoli e leggeri che possono essere guidati a partire dai 14 anni, con il divieto di portare passeggeri, o dai 16 anni, con l'obbligo di aver conseguito la patente AM. Tra i modelli più amati ci sono la Citroen Ami e la Fiat Topolino.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo