La Stampa 2/4/2015
«Oggi, con 230 di noi condannati all’ergastolo, è come se Shaimaa fosse morta due volte» dice tra i denti l’attivista Mansour mettendo in relazione la pesantissima sentenza pronunciata stamattina dai giudici del Cairo a Shaimaa al Sabbagh, la 33enne militante socialista uccisa dalla polizia egiziana il 24 gennaio scorso mentre manifestava pacificam...
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