Attacco hacker di presunti jihadisti che hanno inibito l’accesso ai portali di diversi media. L’attacco agli organi d’informazione belgi è stato rivendicato dal “Cyber-esercito siriano“, che con un messaggio sui siti bloccati affermato che si tratta di una risposta al presunto bombardamento dei caccia...
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Sarebbe stata l'ambasciata a Londra a tagliare il collegamento internet a Julian Assange, il fondatore del sito rivela-segreti che lì vive da rifugiato politico. Il comunicato diffuso ieri dal Governo dell'Ecuador, come si legge sopra, spiega di aver ...
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Roma - "Mister Assange è ancora vivo e WikiLeaks continua a pubblicare. Chiediamo a tutti i sostenitori di smettere di attaccare i siti Internet Usa. Avete mostrato le vostre tesi". Con questo tweet pubblicato sulla sua pagina Twitter, WikiLeaks si ...
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WikiLeaks ha rilasciato il primo lotto di messaggi di posta elettronica che coinvolgono il Presidente degli Stati Uniti, svelando che Barack Obama aveva una email segreta. Ma di segreto rimane anche lo pseudonimo utilizzato da Obama quando si scambiava ...
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“Chiediamo ai nostri sostenitori di smetterla, hanno mostrato il loro punto”. Per Wikileaks l'azione degli hacker – che venerdì 21 ottobre ha mandato in tilt i siti di alcune della maggiori società americane, tra cui anche Twitter e Spotify – deve ...
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Il riferimento a Silvio Berlusconi emerge dalla trascrizione relativa ad uno di quei discorsi che Hillary Clinton, adesso candidata democratica per la Casa Bianca, fece dopo la fine del mandato da segretario di Stato alle grandi banche e i cui testi l ...
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A interrompere la connessione web al fondatore di Wikileaks, che vive asserragliato nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra, sarebbe stato un "agente statale". Il provvedimento è stato reso noto dal ministero degli affari esteri del paese sudamericano ...
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"Il governo dell'Ecuador rispetta il principio di non intervento negli affari degli altri Paesi, non si inserisce nei processi elettorali in corso né appoggia un particolare candidato", ha fatto sapere il ministero degli Affari esteri del Paese ...
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Dopo l'allarme lanciato ieri da WikiLeaks tramite i propri canali social ufficiali, in cui si avanzava la possibilità che il Governo dell'Ecuador avesse bloccato la rete Internet a Julian Assange, voce guida dell'organizzazione che negli 10 anni ha ...
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Il ministero degli Esteri dell'Ecuador ha ammesso in una nota di aver limitato parzialmente l'accesso a Internet per il fondatore di Wikileaks Julian Assange, che si trova nell'ambasciata del paese a Londra, dopo la diffusione di documenti sulla ...
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L'Ecuador ha ammesso mercoledì di aver "temporaneamente ristretto" l'accesso di Julian Assange ad alcuni suoi contatti sul web, dopo la fuga di notizie su Hillary Clinton targata Wikileaks. Il motivo? Assange deve smetterla di pubblicare leaks dannosi ...
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Il motivo? Assange deve smetterla di pubblicare leaks dannosi per la candidata democratica. Assange è ospite dell'ambasciata ecuadoriana da più di quattro anni, da quando la procura svedese ha spiccato due mandati di cattura nei suoi confronti per ...
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In un comunicato rilasciato alla stampa, il governo di Quito dice che "rispetta il principio di non interferenza negli affari interni di altri stati" e che semplicemente esercita il suo diritto di sovranità "per restringere temporaneamente l'accesso ad ...
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Come ormai è noto, Wikileaks ha diffuso le email del capo della campagna elettorale di Clinton, John Podesta. Le accuse lanciate a quello che è divenuto un vero 'marchio' dell'informazione alternativa sono state "intelligenza col nemico", scorrettezza ...
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L'Ecuador ha inoltre assicurato che la decisione di pubblicare i documenti è stata soltanto di WikiLeaks e che il governo "non vuole interferire in processi elettorali esterni". Come ormai è noto, Wikileaks ha diffuso le email del capo della campagna ...
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L'amministratore delegato di Google Eric Schmidt lavora direttamente con la squadra elettorale della candidata del Partito Democratico alla Casa Bianca Hillary Clinton. Emerge dai contenuti della corrispondenza elettronica pubblicata dal portale WikiLeaks.
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Wikileaks rivela l'indirizzo personale email che Obama usava nel 2008, alcuni suoi messaggi con Podesta, oggi presidente della campagna di Hillary Clinton, all'epoca collaboratore di Barack. Rubati a Podesta 4000 messaggi di posta elettronica.
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22 ottobre 2016 17.50 Basta con attacchi web negli Stati Uniti, "chiediamo ai nostri sostenitori di smetterla, hanno mostrato il loro punto". Così Wikileaks in un tweet, a poche ore dal maxi cyberattacco che ha mandato in tilt i siti di alcune della ...
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