A mettere una pietra sopra la questione è il fondatore e ceo Jack Dorsey spiegando il perché in un'intervista a Wired, durante la quale ha risposto alle domande della community. Su Twitter non vedremo mai il tasto "edit" per modificare i tweet dopo la condivisione, almeno non nell'immediato. Un punto di vista, quuesto, che sottolinea la distanza di Twitter dall'impostazione data da Zuckerberg a Facebook.
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In ogni caso, mai dire mai. Il CEO di Twitter torna sull’argomento, discutendo nuovamente della possibilità di introdurre il pulsante Edit per la modifica dei tweet in seguito alla pubblicazione. Onestamente, si tratta di una funzionalità che penso potremmo integrare in futuro, ma non è assolutamente in cima alle nostre priorità. La presa di posizione odierna è ben differente da quella assunta nell’estate scorsa da Kayvon Beykpour, Product Lead di Twitter.
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“Unfortunately we had some missteps,” Twitter Chief Executive Jack Dorsey said on a call with analysts. The bug took Wall Street by surprise, especially as it threatens to continue to hurt ad spending ahead of the busy holiday season until it is fixed. Twitter said it has been having problems implementing a feature that allows advertisers to see how effective their campaigns are — prompting some advertisers to pull back spending, lowering revenue.
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The phone number associated with the account was compromised due to a security oversight by the mobile provider. Dorsey’s account was previously compromised in 2016 by the hacking group OurMine. If compromised, a hacker could use the account to make political claims or even try to start a war. The platforms have struggled to balance policing extremism and hate speech — such as the content posted by Dorsey’s hacked account — with creating a forum for free expression.
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l tasto di modifica dei post su Twitter, chiesto a gran voce e periodicamente dagli utenti, potrebbe non arrivare mai. Il CEO ha anche aggiunto che inserire un'opzione di correzione ai tweet potrebbe agevolare usi "malevoli" come la modifica di contenuti per trarre in inganno gli utenti. «Queste sono tutte le considerazioni - ha detto Dorsey - Probabile che non lo faremo mai», riferendosi appunto al tasto di modifica.
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