Borse Europa piatte al termine del mese di marzo e del primo trimestre 2024 Le principali borse europee archiviano fiacche l’ultima seduta di questa settimana più corta per le festività legate alla Pasqua, in attesa degli appuntamenti di domani. Wall Street procede poco distante dalla parità. I listini si preparano così al lungo ponte pasquale, con la ripresa delle contrattazioni prevista per martedì 2 aprile.
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La Borsa Italiana brilla nel primo trimestre del 2024
Il Venerdì Santo ha visto i principali mercati globali, inclusa Piazza Affari, chiudere per festività. Questo periodo di pausa offre l'opportunità di riflettere sulle performance dei mercati nel primo trimestre del 2024.
Ripresa degli scambi
Le Borse europee, compresa Piazza Affari, riprenderanno gli scambi martedì, dopo una pausa per il Venerdì Santo e il Lunedì dell'Angelo. I mercati finanziari di Tokyo, Stati Uniti e Canada, invece, saranno aperti lunedì.
Crescita continua
I primi tre mesi del 2024 hanno seguito lo stesso trend di fine 2023, con i mercati azionari che hanno continuato a crescere. Il FTSE MIB, il principale indice della Borsa Italiana, ha sovraperformato, registrando un incremento del 14% dall'inizio dell'anno.
Piazza Affari regina d'Europa
Piazza Affari si è distinta nel primo trimestre del 2024, conquistando il titolo di regina d'Europa. Il Ftse Mib, principale indice di Borsa Italiana, ha chiuso il trimestre con una crescita del 14%, superando le ottime performance dell'Aex (+12%), dell'Ibex 35 (+10%), del Dax (+10%), del Cac 40 (+9%) e del Ftse 100 (+3%). Il Ftse Mib è ai massimi dal 2007 e vicino a rompere il muro dei 35mila punti.
Saipem in evidenza
Nel primo trimestre del 2024, Saipem si è distinta come la regina di Piazza Affari. L'incertezza ha fatto volare l'oro, il cacao e l'uranio, ma è Saipem che ha attirato l'attenzione degli investitori. Con i mercati europei chiusi per le festività pasquali fino al 1 aprile, è tempo di fare i bilanci azionari di questo primo trimestre.
Giornata poco mossa per le borse europee, in attesa degli appuntamenti di domani. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina sostanzialmente invariato (-0,03%) a 34.750 punti, con Saipem (+3,1%), Brunello Cucinelli (+2,5%) e Unicredit (+2,2%) in testa, mentre perdono terreno Iveco Group (-2,1%) e Stellantis (-1,3%). Dall’agenda macroeconomica è giunta la revisione del Pil annualizzato Usa del quarto trimestre 2023, che mostra una crescita del 3,4% rispetto al 3,2% della stima precedente.
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Euro / Dollaro USA oro spread Francoforte Londra Parigi FTSE MIB FTSE Italia All-Share FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Star Saipem Brunello Cucinelli Unicredit Azimut Iveco Prysmian Recordati Fineco El.En OVS Caltagirone SpA Fincantieri Zignago Vetro Philogen Carel Industries Ariston Holding (Teleborsa) - Seduta leggermente positiva per le borse del Vecchio Continente, mentre resta indietro la piazza di Milano che non riesce a cogliere il vento europeo degli acquisti.
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Borsa: Europa cauta a meta' seduta, a Milano (+0,1%) torna a brillare Cucinelli Acquisti su banche e Saipem. Giu' Prysmian (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 28 mar - Viaggiano con cauto ottimismo le Borse europee a meta' seduta, con l'unica eccezione di Madrid che e' in territorio negativo (-0,15%). Dopo un avvio debole, il Ftse Mib guadagna lo 0,07%, Francoforte sale dello 0,11% e Parigi dello 0,2%.
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Viaggiano all'insegna della cautela le borse europee nell'ultima sedutadel mese (venerdì le contrattazioni sono sospese per le festività pasquali) e del trimestre. Così il Ftse Mib guadagna lo 0,06%, Parigi lo 0,2% e Francoforte lo 0,01% (qui l’andamento dei listini in tempo reale). Unica piazza negativa Madrid che cede lo 0,4%. Sul fronte macroeconomico l'attenzione è rivolta ai dati del Pil americano mentre in Europa da registrare il…
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Chiude il mese di marzo con un ulteriore rialzo. Frattanto sono scaduti i nostri setup dell’8 marzo, quello del 25 e dopo un leggero ritracciamento, i mercati sono andati nuovamente al rialzo. Il prossimo setup annuale scadrà il 18 aprle. I prezzi tireranno al rialzo fino a questa data? Non è detto. Settimana prossima potrebbe essere decisiva. Quello che il Lettore deve monitorare è non appena si formerà un nuovo massimo rispetto al mese di marzo.
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