Inizio d’anno positivo per il settore del risparmio con la raccolta netta in progressiva crescita sia su base annuale che trimestrale. L’industria del risparmio italiana archivia il primo trimestre del 2017 con una raccolta netta complessiva pari a 27,9 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 27,5 miliardi...
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La tendenza, emersa già lo scorso anno, è conclamata nei dati dell'Osservatorio Inps sul precariato relativi ai primi tre mesi del 2017, anno in cui gli incentivi alle assunzioni voluti da Matteo Renzi si sono azzerati. Continuano a salire le ...
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Crescono i contratti a termine I dati arrivano dall'Inps: complice la fine degli incentivi targati Jobs act e una crescita che stenta ad arrivare si sta assistendo a una ripresa dei rapporti a termine: nel settore privato, complessivamente, il saldo ...
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In merito alla composizione dei nuovi rapporti di lavoro in base alla retribuzione mensile, si registra, per le assunzioni a tempo indeterminato intervenute a gennaio-marzo 2017, una riduzione della quota di retribuzioni inferiori a 1.500 euro (32,7 ...
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Il maggior contributo è dovuto alle assunzioni di apprendisti (+29,5%) e a quelle a tempo determinato (+16,5%) mentre sono diminuite quelle a tempo indeterminato (-7,6%). E continuano ad aumentare i licenziamenti di lavoratori a tempo determinato: tra ...
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Per settore economico, l'Inps nei primi tre mesi del corrente anno ha rilevato una forte crescita delle assunzioni a tempo determinato, con un +28,3%, nel commercio, nel turismo e nella ristorazione, ma anche nel settore delle costruzioni con un balzo ...
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E' il male delle nuove generazioni, un vicolo senza uscita, un tunnel senza luce. Il precariato. Business Inside però, ha dei consigli infallibili per uscirne. Regola numero uno per uscire dal precariato : dimostrare di essere bravo. C'è chi si ritrova ...
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Crollano le assunzioni a tempo indeterminato, mentre aumentano i nuovi contratti a termine. L'Inps fotografa l'andamento del mercato del lavoro nel primo trimestre nel quale risulta una forte frenata della crescita dei nuovi posti 'fissi' che sono ...
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E' l'Osservatorio sul precariato dell'Inps ad aggiornare i dati sul mercato del LAVORO. Complessivamente le assunzioni, sempre riferite ai soli datori di lavoro privati, nei mesi di gennaio-marzo 2017 sono 1.439.000 e sono aumentate del 9,6% rispetto ...
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I contratti a tempo indeterminato hanno subito un significativo calo nell'ultimo trimestre dell'anno, con un conseguente incremento di quelli a termine. Secondo i dati riportati dall'Osservatorio sul precariato dell'Inps, infatti, nel primo trimestre ...
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La nuova fotografia dell'Inps sul mercato del lavoro, invece, dice che crollano le assunzioni a tempo indeterminato, mentre aumentano i nuovi contratti a termine. Considerando il dato delle cessazioni (381.329) il saldo resta attivo per 17.537 unità ...
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Cessata l'epoca degli sgravi contributivi, i contratti a tempo indeterminato tornano a crollare vertiginosamente. Le imprese hanno invertito il senso di marcia e si sono tornate ad orientare su contratti a termine, esattamente come avveniva prima del ...
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Il saldo annualizzato (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi) dei primi tre mesi del 2017 risulta positivo e pari a +379.000. Considerando sempre il settore privato, nel primo trimestre del 2017 i datori di ...
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È l'Osservatorio sul precariato dell'Inps ad aggiornare i dati sul mercato del lavoro. Del resto, anche nelle nuove assunzioni la crescita pià robusta è tra i contratti di apprendisti (+29,5%) e tra quelli a tempo determinato (+16,5%). Sono i settori ...
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I dati dell'Osservatorio sul precariato (Pdf 620 Kb) relativi a marzo 2017 registrano, nel settore privato, un saldo positivo, tra assunzioni e cessazioni, di 322mila, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2016 (266mila). Ma le assunzioni stabili ...
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“Nei primi tre mesi del 2017, nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +322.000, superiore a quello del corrispondente periodo del 2016 (+266.000). Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione ...
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La parte del leone infatti l'hanno fatta i contratti di apprendistato (saliti del 29,5%) e i contratti a tempo determinato (in crescita del 16,5%). Tale risultato è frutto dell'aumento del 29,5% delle assunzioni di lavoratori con un contratto di lavoro ...
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Tale risultato cumula la crescita tendenziale dei contratti a tempo indeterminato (+22.000), dei contratti di apprendistato (+40.000) e, soprattutto, dei contratti a tempo determinato (+315.000, inclusi i contratti stagionali). La percentuale è in ...
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Se guardiamo all'Italia, infatti, nel periodo preso in considerazione (i primi tre mesi del 2017 rispetto allo stesso lasso temporale nel 2016) sono crollate le assunzioni a tempo indeterminato. La tendenza, emersa già lo scorso anno, è conclamata nei ...
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Ma se si guarda ai soli contratti stabili, nei primi tre mesi del 2017 sono stati attivati quasi 400mila contratti a tempo indeterminato con un calo del 7,4% sullo stesso periodo dello scorso anno. Per settore economico, l'Inps nei primi tre mesi del ...
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Lontana l'era della decontribuzione, crollano i contratti a tempo indeterminato. Il lavoro cresce, ma poco qualificato e «a termine». Addio Jobs Act, il lavoro è «tornato» precario. Come sembra lontana l'era della decontribuzione, quando i numeri dei ...
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I dati completi sono consultabili sulla home page del sito istituzionale dell'Inps (www.inps.it) nella sezione Dati e analisi/Osservatori Statistici, report dal titolo "Osservatorio sul precariato", dove ogni mese vengono pubblicati gli aggiornamenti ...
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Nel periodo preso in esame le assunzioni riferite ai soli datori di lavoro privati sono risultate 1.439.000: sono aumentate del 9,6% rispetto a gennaio-marzo 2016. Negli stessi comparti ancor più ampia è stata la crescita tendenziale delle assunzioni ...
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Nei primi tre mesi del 2017 i nuovi contratti a tempo indeterminato, incluse le trasformazioni da apprendistato o da contratti a termine, sono pari a 398.866, con una flessione del 7,46%, ovvero 32.182 nuovi posti stabili in meno rispetto al primo ...
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L'Inps ha reso noti i dati sulla situazione occupazionale nei primi tre mesi del 2017: nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +322.000, superiore a quello del corrispondente periodo del 2016 (+266.000). Su base ...
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Calano i contratti a tempo indeterminato e crescono le domande di disoccupazione. Nei primi tre mesi del 2017 sono stati attivati quasi 400mila contratti a tempo indeterminato con un calo del 7,4% sullo stesso periodo del 2016. Lo rileva l'Inps ...
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Nei primi tre mesi del 2017 in Italia, nel settore privato, il saldo tra le assunzioni e le cessazioni di lavoro è stato positivo per 322 mila unità, in crescita rispetto alle +266 mila unità rilevate nel periodo gennaio-marzo del 2016. Ne dà notizia l ...
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Il Jobs Act continua a deprimere il mercato del lavoro. Aumentano sì i contratti, ma si tratta di lavoro precario: tempo indeterminato e apprendistato. Crollano invece i rapporti stabili. Si abbassano anche le retribuzioni. Né si può dire che il tutto ...
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(ANSA) - ROMA, 18 MAG - Nei primi tre mesi del 2017 sono stati attivati quasi 400.000 contratti a tempo indeterminato (398.866 per la precisione, comprese le trasformazioni) con un calo del 7,4% sullo stesso periodo del 2016. Lo rileva l'Inps ...
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ROMA. – Mercato del lavoro in affanno con l'esaurimento degli sgravi contributivi per le assunzioni stabili e la stretta sulla durata massima della cassa integrazione: nei primi tre mesi del 2017 – rileva l'Inps nell'Osservatorio sul precariato – sono ...
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La percentuale è in ribasso del 7,6% anche se in generale i contratti sono aumentati del 9,6%: ma il maggior contributo a questo numero è dovuto solo agli apprendistati (+29,5%). Significativa anche la crescita dei contratti di somministrazione (+14,4%).
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 18 mag - In tutto le assunzioni, sempre riferite ai soli datori di lavoro privati, a gennaio-marzo sono risultate 1.439.000, in aumento del 9,6% rispetto a gennaio-marzo 2016. Il maggior contributo e' dovuto alle ...
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Firenze. Le assunzioni in Italia, nei primi tre mesi del 2017, sono aumentate. Tra gennaio e marzo dell'anno in corso, quelle del settore privato sono risultate 1.439.000, il 9,6% in più rispetto al primo trimestre 2016; ma le assunzioni a tempo ...
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Nel primo trimestre i nuovi contratti stabili, incluse le trasformazioni da apprendistato o da contratti a termine, sono stati 398.866, ma il saldo tra i nuovi posti e le cessazioni di contratti stabili è stato di 17.537 contro i 41.731 dello stesso ...
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Il tasso di licenziamento, calcolato sull'occupazione a tempo indeterminato, compresi gli apprendisti, è risultato per il primo trimestre 2017 pari a 1,4%, sostanzialmente in linea con quello degli anni precedenti, e cioè 1,3% nel 2016 e 1,4% nel 2015.
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Le strutture territoriali della Slc Cgil sono a disposizione per informazioni ed assistenza nella compilazione della domanda, da inviare a Poste Italiane SpA, entro 6 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro. È quanto emerge dai dati dell ...
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Nei primi tre mesi del 2017 i nuovi contratti a tempo indeterminato, incluse le trasformazioni da apprendistato o da contratti a termine, sono pari a 398.866, con una flessione del 7,46%, ovvero 32.182 nuovi posti stabili in meno rispetto al primo ...
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Con riferimento ai rapporti di lavoro a tempo indeterminato, il numero complessivo dei licenziamenti risulta pari a 143.200, in leggero aumento rispetto al dato di gennaio-marzo 2016 (+2,9%); significativa la contrazione delle dimissioni: -3,5 ...
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Forte frenata della crescita dei posti 'fissi' che nel I trimestre sono ammontati a 17.537, decisamente in calo rispetto ai 41.731 dello stesso periodo del 2016. Tale risultato cumula la crescita tendenziale dei contratti a tempo indeterminato (+22.000 ...
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Il saldo tra nuovi rapporti di lavoro e cessazione resta positivo per 322mila unità nel primo trimestre 2017. Ma in larga parte sono contratti a termine. Giù la cig, su gli assegni di disoccupazione. Assunzioni a tempo indeterminato ancora giù, sempre ...
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Nei primi tre mesi del 2017, nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +322.000, superiore a quello del corrispondente periodo del 2016 (+266.000).Complessivamente le assunzioni, sempre riferite ai soli datori di ...
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Si conferma il tonfo dei contratti a tempo indeterminato nei primi tre mesi del 2017 e il contestuale aumento dei licenziamenti disciplinari, resi più agevoli dalle nuove norme introdotte due anni fa dal Jobs Act che rendono più facile il licenziamento ...
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Roma, 18 mag. (AdnKronos) - Aumentano le assunzioni nei primi tre mesi del 2017. Tra gennaio e marzo, quelle del settore privato sono risultate 1.439.000, il 9,6% in più rispetto al primo trimestre 2016. Ma le assunzioni stabili, quelle a tempo ...
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Forte frenata della crescita dei posti 'fissi'. Nel dettaglio i dati Inps rivelano come nel I trimestre 2017, i nuovi rapporti di lavoro che riguardano assunzioni a tempo indeterminato sono stati 310.004 in calo del 7,6% rispetto al I trimestre 2016 ...
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Secondo quanto rilevato dall'Inps, con l'esaurimento del periodo di piena decontribuzione in cambio dell'attivazione di nuovi contratti a tutele crescenti e trasformazioni a tempo indeterminato di precedenti rapporti di lavoro precari, gli imprenditori ...
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(Teleborsa) - Nei primi tre mesi del 2017, nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +322.000, superiore a quello del corrispondente periodo del 2016 (+266.000). Su base annua, il saldo consente di misurare la ...
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18 maggio 2017 - Finiti gli sgravi contributivi, crollano i nuovi contratti a tempo indeterminato. Le imprese hanno invertito la rotta tornando ad orientarsi sui contratti a termine, esattamente come prima del Jobs Act e della legge di Stabilità per il ...
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