Alluvione eccezionale in Veneto, dichiarato lo stato di emergenza

Un evento meteorologico senza precedenti ha colpito il Veneto a metà maggio, causando l'apertura di tutti e sei i bacini di laminazione regionali. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha definito l'evento "eccezionale" per l'intensità delle piogge e la stagionalità, sottolineando le difficoltà nella gestione dell'acqua.

Intensità delle precipitazioni

Per dare un'idea dell'intensità delle precipitazioni, sono caduti 230 millimetri d'acqua in sole sei ore. Questa quantità di pioggia di solito si registra in 24 ore durante una forte alluvione. La pioggia è stata caratterizzata da rovesci impressionanti.

Apertura dei bacini di laminazione

Per la prima volta, sono stati aperti tutti i bacini di laminazione, compreso quello di viale Diaz che ha avuto il suo battesimo. Questo ha evidenziato la gravità dell'emergenza.

Dichiarazione dello stato di emergenza

Il presidente Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza. Questo significa che siamo entrati ufficialmente nel protocollo operativo per un'alluvione vera e propria. Queste sono state le parole del Presidente del Veneto Zaia durante una conferenza stampa alla Protezione Civile di Venezia.

Danni alle strutture

Oltre ai problemi legati alla gestione dell'acqua, l'alluvione ha causato danni anche alle scuole. Tuttavia, non sono stati forniti ulteriori dettagli su questi danni.

Allerta rossa

In vista di ulteriori precipitazioni, è stata emessa un'allerta rossa per venerdì 17 maggio. Questo indica che la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente.

Il Veneto sta affrontando una grave emergenza a causa di un'alluvione senza precedenti. Le autorità stanno lavorando per gestire la situazione e limitare i danni il più possibile.

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