Intanto, Donald Trump e l'omologo cinese Xi Jinping dovrebbero incontrarsi a breve per discutere di Huawei, Hong Kong ed altre problematiche di interesse comune. Ufficializzata dal Segretario al Commercio statunitense, Wilbur Ross, l'ulteriore proroga di 90 giorni della licenza temporanea concessa a Huawei per l'acquisto di componenti da fornitori americani. La proroga consentirà al colosso cinese di mantenere le reti di telecomunicazioni esistenti sino alla metà di novembre.
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In tutto ciò, però, potrebbe esserci una notizia positiva almeno per gli utenti: la riduzione del prezzo di vendita per la prossima generazione. Secondo il leaker @RODENT950, il prezzo di vendita di P40 e P40 Pro sarà più basso di quello dei predecessori. Come ben sappiamo ormai, ai futuri top di gamma potrebbe toccare la stessa sorte dei fratelli Mate 30 e Mate 30 Pro. Huawei P40 e P40 Pro dovrebbero essere annunciati nel corso del primo trimestre dell’anno.
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Il ban imposto nella primavera scorsa dal Dipartimento del Commercio sarebbe stato messo almeno in parte in discussione dal Pentagono e dal Dipartimento del Tesoro. Possibile colpo di scena nella complessa vicenda che ha visto gli Stati Uniti mettere al bando Huawei sia per quanto riguarda la fornitura di infrastrutture per le reti 5G sia in merito alla collaborazione con le realtà USA. Fino ad oggi hanno potuto farlo cedendo beni costituiti per meno del 25% da componenti o tecnologie made in USA.
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