La visione di Enrico Letta per un'Europa più forte

L'ex premier italiano Enrico Letta, attuale presidente dell'Istituto Jacques Delors, ha recentemente presentato un rapporto ai leader dell'Unione Europea sul futuro del Mercato unico.

Il rapporto è stato accolto con favore da Etno e Gsma, le associazioni industriali che rappresentano i principali operatori di telecomunicazioni europei.

Il contesto globale

Letta sottolinea l'urgenza del rapporto, evidenziando come i dati dimostrino che sia la Cina e l'India da una parte, che gli Stati Uniti dall'altra, stanno progredendo più rapidamente dell'Europa, soprattutto in termini di innovazione.

Questa situazione richiede un'azione decisa per garantire che l'Europa non rimanga indietro.

La proposta di Letta

Nel suo rapporto, Letta propone di finanziare la transizione europea verso un'economia più forte e resiliente attraverso nuovi strumenti di risparmio.

Questa proposta arriva in un momento in cui l'Europa sta affrontando sfide significative, tra cui la necessità di riformare il settore delle telecomunicazioni.

Il sostegno dell'industria delle telecomunicazioni

Le associazioni industriali Etno e Gsma hanno espresso il loro sostegno al rapporto di Letta, sottolineando l'importanza di una riforma del settore delle telecomunicazioni.

Hanno inoltre incoraggiato gli Stati membri a sostenere un'azione legislativa rapida nel nuovo ciclo istituzionale, dando la massima priorità alla gestione delle esigenze delle infrastrutture digitali dell'Europa.

Il piano di Letta per un'Europa più forte e resiliente rappresenta una visione ambiziosa per il futuro.

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