Google stupisce tutti e lo fa in grande stile, in cosa consiste questo nuovo strumento capace di rivoluzionare il motore di ricerca. Quando si parla di motore di ricerca non si può non fare riferimento a Google, il padre dei motori di ricerca, visto è considerato il ruolo di leader che assume nel settore. Ma si sa come il web sia un mercato molto tosto, un settore competitivo ed è per questo motivo che si rende necessario un aggiornamento continuo.
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Google ha recentemente annunciato importanti aggiornamenti relativi al proprio motore di ricerca e alla sua intelligenza artificiale durante la conferenza Google I/O. Questi aggiornamenti riguardano in particolare il lancio dei modelli Gemini 1.5 Flash e 1.5 Pro, che mirano a ottimizzare i flussi di lavoro e a migliorare le applicazioni AI-powered.
I nuovi modelli Gemini 1.5 Flash e 1.5 Pro rappresentano un passo avanti significativo per Google AI. Questi modelli offrono strumenti avanzati ai sviluppatori di tutto il mondo, permettendo loro di creare applicazioni più efficienti e potenti.
La conferenza annuale Google I/O è stata l'occasione per l'azienda di annunciare una serie di nuovi aggiornamenti software. Anche se quest'anno non sono stati svelati nuovi prodotti hardware, l'ultimo I/O è stata un'esplosione di aggiornamenti software incentrati sull'intelligenza artificiale. Questo dimostra come Google stia puntando a affermare il proprio dominio nel settore dell'AI generativa.
L'intelligenza artificiale di Google sarà profondamente integrata in Android 15 per i dispositivi Pixel. Durante l'evento I/O di Google, l'azienda ha presentato una serie di nuove funzioni e possibilità per il suo sistema operativo. Queste novità aprono la strada a soluzioni finora inesplorate, rendendo Android 15 un sistema operativo all'avanguardia nel campo dell'intelligenza artificiale.
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L'IA di Google sarà profondamente integrata in Android 15 per i dispositivi Pixel, con molte delle nuove funzioni e possibilità presentate all'I/O. Durante l'evento I/O di Google di ieri, l'attenzione è stata principalmente rivolta all'intelligenza artificiale, con la presentazione di modelli prettamente a tema come Veo. Google ha integrato l'IA nelle fondamenta della prossima versione del suo sistema operativo, l'atteso Android 15, aprendo la strada a soluzioni finora…
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L'innovazione tecnologica non si ferma mai, soprattutto quando si parla di intelligenza artificiale (AI). Google, con il suo impegno costante nella ricerca e sviluppo, ha recentemente presentato gli ultimi aggiornamenti dei suoi modelli Gemini durante l'evento I/O 2024. Demis Hassabis, CEO di Google DeepMind, ha guidato la presentazione, sottolineando l'importanza di questa famiglia di modelli AI nel panorama tecnologico attuale.
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Come di consueto, è finalmente arrivato l’evento più importante dell’anno per quanto riguarda il mondo Android (e non solo). Tuttavia questa volta al centro della scena non vi è il sistema operativo dedicato al robottino verde: la casa di Mountain View ha stravolto le cose con un Google I/O 2024 che ha visto come protagonista assoluta l’intelligenza artificiale, con tante novità annunciate. Tutte le novità presentate all’evento Google I/O 2024, con l’intelligenza artificiale come protagonista…
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Google ha svelato le ultime novità sull’intelligenza artificiale al Google I/O 2024, dove ha svelato tutte le novità di Gemini, la famiglia di modelli AI multimodali. Un anno dopo l’annuncio del progetto, il CEO Sundar Pichai dice che “Google è pienamente nell’era Gemini”. E, infatti, da Mountain View arrivano una serie di novità che mettono i vari modelli di intelligenza artificiale al centro dei prodotti, della ricerca e dell’infrastruttura di Google.
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A presentare i vari aggiornamenti relativi ai modelli Gemini annunciati in occasione dell’I/O 2024 ci ha pensato, fra gli altri, Demis Hassabis, il Ceo di Google DeepMind, e cioè l’unità operativa che più da vicino “mastica” l’intelligenza artificiale nei laboratori di sviluppo di Mountain View. La base di partenza del percorso finora affrontato da BigG è stato il lancio, risalente a dicembre scorso, del primo modello nativamente multimodale Gemini 1.0 in tre diverse versioni: Ultra…
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Una vera e propria rivoluzione si estenderà dagli Stati Uniti, a macchia d'olio, in tutto il mondo: sono le premesse di Google che ha presentato le novità sull'intelligenza artificiale del proprio motore di ricerca
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Martedì 14 maggio è partita Google I/O, la conferenza annuale per sviluppatori di Google. La parola d’ordine del primo giorno è stata IA, ripetuta centinaia di volte, mentre per quanto riguarda Android 15, bisognerà attendere stasera. Il CEO Sundar Pichai, ha riferito che Gemini – modello multimodale in grado di gestire testi, immagini, video, codice e altro ancora – sarà integrato in vari servizi.
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Mountain view — «Dove ho dimenticato i miei occhiali?». «Sono lì, sulla scrivania, accanto alla mela rossa». Sembra impossibile ma questa conversazione, tipicamente umana, si è svolta in realtà tra una ragazza e un’intelligenza artificiale. Gli occhiali da vista appartengono a una ricercatrice di Google DeepMind, il team di Big G che si dedica allo studio e allo sviluppo di algoritmi capaci di sv…
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