Altre critiche sono arrivate dal movimento “Jews for Democracy” e dal più importante museo dell’Olocausto del Brasile. Il Museo dell’Olocausto a Curitiba, nel sud del Brasile, ha parlato dell’onere di “costruire una memoria collettiva dell’Olocausto nel mondo”. Lo stesso figlio del presidente ha difeso l’incontro su Twitter, dicendo: “Siamo uniti dagli ideali di difendere la famiglia, proteggere i confini e la cultura nazionale” Leader laburista dell’ex presidente Luiz Inacio Lula da SilvaGliese Hoffman…
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AfD: Beatrix von Storch fa visita…"
Altri dettagli:
iù di diecimila ungheresi si sono uniti alla parata del Gay Pride nel centro di Budapest; e il Budapest Pride quest'anno è stato una protesta più che una parata, una protesta contro la legge anti-LGBTQI di Fidesz, il partito del premier Viktor Orban. La legge, originariamente pensata per aumentare le pene per i reati di pedofilia, ha avuto il sostegno di tutta l'opposizione fino a quando, pochi giorni prima del voto, Fidesz ha aggiunto al testo il divieto di parlare ai minori dell'omosess
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Gli ex presidenti Fernando Enrique Cardoso (PSDB), Luiz Inacio Lula da Silva (PT) e Dilma Rousseff (PT) hanno difeso la scienza nelle trasmissioni video durante l’inaugurazione di Renato Janin Ribeiro come nuovo presidente della SBPC (Società brasiliana per l’avanzamento della scienza ). Nel video, l’ex presidente cita i problemi di Science Without Borders, un programma da lei creato nel 2011. Infine, il membro laburista…
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Una commissione parlamentare sta attualmente investigando sulla gestione della crisi da parte del presidente Bolsonaro, che fin dall’inizio della pandemia ha minimizzato la gravità del virus e non ha voluto imporre restrizioni. Nel frattempo, le autorità sanitarie hanno registrato oltre 108mila nuovi casi di Covid-19, dopo che lo stato meridionale di Rio Grande ha provveduto ad un riconteggio dei propri dati nell’arco degli ultimi 500 giorni, riportando in un’unica soluzione 64mila nuove infezioni.
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Un corteo arcobaleno di migliaia di persone ha sfidato il premier sfilando in occasione del Gay Pride per le strade della capitale ungherese. Una marcia che quest’anno ha assunto un significato particolare visto che giunge dopo l’entrata in vigore questo mese della contestata legge anti-Lgbtq, che limita la possibilità di affrontare con i bambini e nelle scuole temi come omosessualità e transgender Trentamila in piazza per protestare contro l'escalation omofoba del governo Orban.
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