L'attaccante italo-argentino subito in gol con la Nazionale di Mancini, ma deve ancora integrarsi appieno con i nuovi compagni. Buona a metà la prima di Mateo Retegui con la maglia dell'Italia. Il centravanti di origini argentine ha dimostrato d'aver bisogno di un periodo di adattamento. Al suo esordio assoluto con gli Azzurri, il talento di proprietà del Boca Juniors è andato a segno, ribadendo di avere un potenziale interessante.
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Adani: "Successo meritato per l'Inghilterra. Retegui va aspettato, ma intanto ha già segnato" Lele Adani, commentato per la Rai, ha giudicato così la gara persa dalla Nazionale di Roberto Mancini contro l'Inghilterra: "L'Inghilterra ha meritato la vittoria e avrebbe potuto segnare anche altri gol. In mezzo abbiamo perso troppi duelli forse perché abbiamo un centrocampo tecnico e davanti continuiamo ad avere problemi.
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Le parole del giornalista: "Il Tigre intende riscattare il cartellino del bomber dal Boca Juniors, pagandolo 2,1 milioni di euro" Marco Astori Nel corso del suo editoriale per Sportitalia, Xavier Jacobelli, giornalista, ha parlato così dell'interesse dell'Inter nei confronti di Mateo Retegui: "L'ha rivelato lo stesso papà del calciatore. Il Tigre intende riscattare il cartellino del bomber dal Boca Juniors, pagandolo 2,1 milioni di euro.
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C’era un tempo in cui l’Italia sfornava bomber come se piovesse. Oggi la situazione è ben diversa, tanto che Roberto Mancini ha dovuto pescare niente meno che in Argentina. Il nome nuovo del calcio italiano si chiama Mateo Retegui, attaccante praticamente sconosciuto al grande pubblico nostrano, ma che in Argentina conoscono molto bene. Andiamo a scoprire la biografia, la carriera e le caratteristiche tecniche del nuovo volto della Nazionale italiana.
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