Ritrovata insegnante di danza scomparsa, racconta di rapimento e tentato omicidio

Milena Santirocco, insegnante di danza 54enne di Lanciano, Chieti, è stata ritrovata dopo una settimana di scomparsa. La donna, madre di due figli adolescenti e separata da anni, era scomparsa domenica scorsa dopo aver pranzato con i ragazzi e poi essersi congedata da loro dicendo di voler fare due passi in riviera.

Ritrovamento e prime parole

Milena si è presentata ieri sera alle 22.15 nella caffetteria Nacca, bar nella piazza principale di Castel Volturno. Era agitata, interamente bagnata, in parte ricoperta di foglie e rami strappati e con evidenti ferite ai polsi. Ha chiesto un telefono per chiamare casa, raccontando di essere stata rapita e che avevano cercato di ucciderla.

Il racconto del rapimento

Secondo quanto raccontato dalla stessa Santirocco, sarebbe stata vittima di un tentato rapimento da parte di individui incappucciati, che avrebbero anche cercato di annegarla in uno stagno all’Oasi dei Variconi. I suoi rapitori, credendola morta, l’avrebbero abbandonata sul posto e si sarebbero dati alla fuga.

La reazione della famiglia

Prima del ritrovamento, la sorella di Milena, Sonia, cedeva alla stanchezza e allo sconforto. Fino ad allora, era sempre stata irremovibile: «Milena non è tipo da togliersi la vita», assicurava. Dopo una settimana senza notizie, anche i suoi cari dubitavano: «A questo punto, non sappiamo più cosa pensare», ammettevano.

Ulteriori sviluppi

Al momento, sono ancora da chiarire alcuni aspetti della vicenda. Le indagini sono in corso per fare luce sulla drammatica esperienza vissuta da Milena Santirocco.