Panorama 2/9/2023
Da una parte c’è un’offerta da circa 20 miliardi, quelle del fondo americano Kkr presentata già sul tavolo del cda di Tim. Dall’altra una potenziale controfferta, quella di Cdp e del fondo australiano Macquarie (primo e secondo azionista di Open Fiber), che con le enormi difficoltà del caso stanno provando a mettere sul piatto una proposta migliorativa. In mezzo la valutazione per la rete Tim (l’oggetto della contesa) da almeno 30 miliardi, quella del primo azionista dell’ex monopolista…
Leggi