L’indagine punta a chiarire “quanto successo nei giorni e nelle ore precedenti al ricovero presso il reparto di Rianimazione dell’Ospedale Maggiore di Bologna“. Come spiegato dal padre di Michele, prima del ricovero presso l’Ospedale Maggiore, il figlio era stato portato all’ospedale di Vergato: “Il medico che lo ha accolto gli avrebbe intimato di ’non intasare gli ospedali per un mal di gola e due placche’.
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La direzione dell'Ausl avrebbe verificato che il giovane è stato visitato da una guardia medica. La morte di Michele Merlo si porta dietro, oltre a tanta tristezza, l'apertura di una indagine interna avviata dall'Ausl di Bologna. L'artista sarebbe stato mandato via con una diagnosi diversa. I genitori di Michele Merlo hanno lasciato l'Ospedale Maggiore di Bologna scegliendo di non parlare con i cronisti I genitori di Michele Merlo hanno lasciato l'ospedale in…
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A Vergato gli hanno dato degli antibiotici da prendere: quando l’hanno mandato a casa aveva 38,5-39 di febbre «Mio figlio ha mandato un audio alla morosa», racconta il padre, «dicendo: “Sono incazzato, mi hanno detto che intaso il pronto soccorso per due placche in gola». «È andato al pronto soccorso di Vergato in piena autonomia» spiega il padre del cantante, «lamentava dei sintomi che un medico…
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