Ma occorre la collaborazione di Seb che deve ritrovare fiducia, cancellando dalla mente gli interrogativi sorti dopo il divorzio dalla Ferrari […]”. […] La separazione è un’ipotesi che a Maranello non viene neppure presa in considerazione, vista la povertà di alternative. [Rassegna stampa] – Sebastian Vettel e la Ferrari dopo cinque gare si trovano a dover fare i conti con una classifica deficitaria – quella del tedesco nel Mondiale piloti – e un rapporto ormai logoro come testimoniano i team radio del quattro volte iridato.
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Alla Rossa, che comunque dovrebbe continuare a pagare il sontuoso ingaggio (più o meno 40 milioni, tutto compreso). Se potessero, la Ferrari e Seb Vettel si direbbero addio subito, senza rimpianti. Con la Ferrari senza obiettivi iridati, chiaramente ingegneri e dirigenti dedicano tutte le attenzioni al driver di oggi e di domani. Molto peggio di Leclerc, che in qualche modo riesce ad adattarsi ad una monoposto comunque sbagliata.
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Ma il rapporto tra Sebastian Vettel e la Ferrari è ormai così logoro che non si bada più neppure a salvare le apparenze. Seb fatica a guidare una Rossa con il posteriore instabile: la tensione cresce. Lo si è compreso a Silverstone al termine dell’ennesima deludente corsa del 4 volte iridato chiusa fuori dai punti, mentre Charles Leclerc illudeva i ferraristi di potersi persino giocare il podio con Valtteri Bottas
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POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Vettel, possibile addio anticipato alla Ferrari: i sostituti. Ferrari, l’estrema decisione di Binotto per aiutare Vettel: pronto un nuovo telaio. Secondo quanto riferito dall’esperto Leo Turrini, sulle colonne de “Il Giorno“, Mattia Binotto avrebbe deciso un estremo tentativo di aiuto nei confronti del suo alfiere. Un nuovo telaio in grado di massimizzare le caratteristiche aerodinamiche richieste dal quattro volte campione del mondo.
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Ross Brawn, dall’alto della sua esperienza, ha consigliato a Maranello di chiarirsi al più presto con l’ex Red Bull: “È stato un altro weekend difficile per Vettel. E il team principal Mattia Binotto non ha mancato di sottolineare come proprio la partenza abbia pesantemente inciso nel 12esimo posto di Vettel sulla pista britannica. Il rapporto tra Sebastian Vettel e la Ferrari rischia di scivolare ben oltre gli accenni di polemica intravisti dopo il secondo appuntamento di Silverstone.
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