Ritorno della leva universale in Italia: un dibattito acceso tra Salvini e Crosetto

Il ritorno del servizio militare obbligatorio in Italia è al centro di un acceso dibattito tra Matteo Salvini, leader della Lega, e Guido Crosetto. Salvini è favorevole alla reintroduzione della leva, mentre Crosetto si oppone fermamente a questa proposta.

La proposta di Salvini

Salvini ha proposto di reintrodurre la leva obbligatoria in Italia. Durante il raduno degli alpini a Vicenza, ha rilanciato l'idea di ripristinare il servizio militare per i giovani italiani, sia maschi che femmine, una novità nel nostro Paese. Secondo Salvini, la Lega è vicina alla conclusione della stesura di un progetto di legge per reintrodurre una leva universale di sei mesi, obbligatoria per ragazzi e ragazze, a servizio della comunità, su base regionale.

La risposta di Crosetto

Guido Crosetto, al contrario, si oppone all'idea di Salvini. Secondo lui, le forze armate non possono essere considerate un luogo per educare i giovani. Crosetto sostiene che il servizio militare obbligatorio non dovrebbe essere reintrodurre nelle Forze Armate.

Il servizio militare in Italia

Il servizio militare obbligatorio, noto anche come "naja", è stato sospeso in Italia nel 2004. Se la proposta di Salvini dovesse passare, sarebbe la prima volta che il servizio militare diventerebbe obbligatorio sia per gli uomini che per le donne.

La proposta di reintroduzione della leva obbligatoria ha innescato un acceso dibattito all'interno del governo Meloni. Mentre Salvini sostiene che il servizio militare potrebbe essere un modo per educare i giovani, Crosetto sostiene che le forze armate non dovrebbero essere utilizzate a questo scopo. La questione rimane aperta e sarà interessante vedere come si svilupperà nei prossimi mesi.

Per saperne di più:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo