Ha fatto molto discutere il gesto di una spettatrice a bordo strada che durante la Parigi-Roubaix ha lanciato un cappellino verso Mathieu Van der Poel. La donna in questione ha rivelato la propria identità all’associazione dei corridori francesi, e tramite il suo avvocato ha dichiarato che non fosse sua intenzione fare del male al campione del mondo. «Vorrebbe spiegare tutto, ma non ai media – ha detto l’avvocato a Het Nieuwsblad – ma abbiamo già contattato l’associazione…
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Mathieu van der Poel, un campione tra le ruote e i green del golf
Mathieu van der Poel, il ciclista olandese, ha recentemente trionfato alla Parigi-Roubaix, nonostante un tentativo di sabotaggio da parte di una tifosa. La donna, che ha cercato di far cadere Van der Poel lanciandogli un cappellino tra le ruote, è stata rintracciata nelle tende vip allestite lungo il percorso.
Un tentativo di sabotaggio fallito
Durante la gara, una tifosa ha cercato di interferire con la performance di Van der Poel lanciandogli un cappellino tra le ruote. Il gesto è stato notato da tutti e ha rapidamente fatto il giro del web. La donna, che si è poi costituita, è stata rintracciata nelle tende vip allestite lungo il percorso della gara.
Van der Poel, un campione indistruttibile
Nonostante l'incidente, Van der Poel ha dimostrato la sua forza e determinazione, riuscendo a vincere la gara. Le foto delle mani dei corridori dopo la Parigi-Roubaix, condivise sui social, testimoniano la durezza della competizione. Tuttavia, Van der Poel sembra essere riuscito a distinguersi anche sotto questo aspetto, mostrandosi indenne dopo la gara.
Dalla bicicletta al campo da golf
A meno di 24 ore dalla sua vittoria alla Parigi-Roubaix, Van der Poel era già sul campo da golf. Il corridore dell'Alpecin-Deceuninck sembra aver trovato una nuova passione nel golf, come dimostra un post recente su Instagram. Nonostante la fatica della gara, Van der Poel ha trovato la forza per colpire una pallina sul campo da golf, dimostrando ancora una volta la sua versatilità e il suo spirito competitivo.
La vita sorride a Mathieu van der Poel. L’olandese ha ottenuto una vittoria prestigiosa dopo l’altra, e si sta divertendo al massimo anche fuori gara. Meno di 24 ore dopo la sua impressionante vittoria alla Parigi-Roubaix, l’iridato era di nuovo sul campo da golf. Il corridore dell’Alpecin-Deceuninck sembra essersi ripreso all’indomani del suo glorioso arrivo al velodromo di Roubaix. In ogni caso, Van der Poel ha ritrovato la forza per colpire una pallina sul campo da golf, che secondo un…
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Durante la Parigi-Roubaix vinta da Mathieu van der Poel, una tifosa a bordo pista aveva provato a far cadere l’olandese lanciandogli un cappellino tra le ruote. Un gesto notato da tutti e presto diventato virale, per cui la donna si è costituita. Lo riporta la stampa belga, spiegando come l’autrice del tentativo di sabotaggio sia stata rintracciata alle tende vip allestite durante il percorso: “Organizziamo queste giornate da…
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Sono fioccate sui social le foto delle mani dei corridori dopo la Parigi-Roubaix. Da Tom Pidcock a Jonas Abrahamsen fino a Mathieu Kockelmann, i sopravvissuti all’Inferno del Nord hanno condiviso la prova evidente che la terza Classica Monumento della stagione è davvero infernale. Non tutti, però, hanno pagato i ventinove massacranti tratti di pavé, perché Mathieu van der Poel è riuscito a distinguersi anche sotto questo aspetto.
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La donna era stata invitata successivamente nella tenda Vip della Parigi-Roubaix. Il sindacato francese dei corridori ha annunciato che la rintracceranno. Si è costituita la donna che ha lanciato un cappello verso la ruota posteriore del ciclista Van Der Poel. Lo scrive il Corriere dello Sport, citando la stampa belga. E’ accaduto durante la Parigi-Roubaix di domenica scorsa, a 40 km dall’arrivo. La donna era stata invitata come ospite nelle tende Vip del percorso.
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Si costituirà la donna che domenica ha lanciato un berretto da ciclista contro le ruote di Mathieu van der Poel durante il suo assolo alla Parigi-Roubaix. Lo riferisce Het Nieuwsblad. Il fatto ha suscitato molta indignazione domenica: sul tratto di pavé da Mérignies à Avelin, la donna – a giudicare dalle immagini – ha deliberatamente lanciato un berretto alle ruote del leader dell’Alpecin-Deceuninck.
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Video suggerito 3 La donna che durante la Parigi-Roubaix ha lanciato un berretto tra le ruote della bici di Mathieu van der Poel è stata identificata, vuole costituirsi e ha chiesto che il suo nome non sia reso pubblico. Non era una tifosa ostile al ciclista, ma una sua sostenitrice e ospite VIP in una delle tende vicine, è la rivelazione dei media belgi (Nieuwsblad) che sono riusciti a risalire all'identità della persona immortalata nella diretta…
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La denuncia è stata presentata questa mattina alle 8.30 negli uffici della Gendarmerie: la UNCP (l'Associazione dei corridori professionisti francesi) presieduta da Pascal Chanteur e il CPA (l'Associazione mondiale guidata da Adam Hansen) hanno presentato denuncia contro la spettatrice che domenica ha lanciato un cappellino verso le ruote di Mathieu Van der Poel mentre questo pedalava a 48 all'ora su un tratto di pavé
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Le riprese televisive della Parigi-Roubaix hanno mostrato una donna mentre lanciava un berretto verso la ruota posteriore di Mathieu Van der Poel a circa 40 chilometri dall'arrivo.La donna in questione, secondo le rivelazioni di De Standaard, era presente in una tenda VIP vicino al percorso dove diverse aziende avevano invitato, come di prassi, ospiti in attesa del passaggio dei corridori. "Organizziamo questa giornata da sedici anni", dice Olivier Orlans…
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Domenica, durante la Parigi-Roubaix, una donna si è resa protagonista di un comportamento gravemente antisportivo. A circa 40km dall’arrivo, con van der Poel scatenato sulle pietre , ha pensato bene di lanciare il suo cappellino verso la ruota posteriore dell’olandese. Fortunatamente non ha causato danni, ma il rischio è stato enorme. I media belgi, secondo quello che riporta, hanno rintracciato la donna in questione, che ha…
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Di Aldo Grasso Campioni come Van Der Poel, Evenepoel, Pogacar e Vingegaard ci fanno assaporare in tv un ciclismo d’altri tempi, quello da imprese leggendarie «Ha vinto per distacco». È una frase che in tv sentiamo sempre più spesso. Mathieu Van Der Poel ha vinto per distacco la Parigi-Roubaix 2024: 60 chilometri di fuga solitaria (record eguagliato), quasi tre minuti di distacco sul secondo (record in epoca moderna), una media (47.802 km/h) spaventosa, superiore di 1 km/h al primato stabilito dallo stesso…
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La Parigi-Roubaix 2024 dominata da Mathieu Van der Poel è stata ancora una volta una autentica tortura per tutti i corridori che vi hanno partecipato. Molti di loro hanno voluto testimoniare con immagini forti i segni lasciati sul proprio corpo dalla "corsa delle pietre"
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– La crescente passione per un ciclismo sempre più ricco di fenomeni sta facendo aumentare a dismisura i paragoni con altri sport, come il calcio. In effetti, gli 'stadi naturali' proposti dai percorsi delle gare più amate, capaci di accogliere sul ciglio della strada milioni di persone, sono tanti. Anche la Parigi-Roubaix 2024 non è stata da meno, offrendo uno spettacolo straordinario agli spettatori e ai corridori.
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È ricercata in tutta la Francia la donna che con un gesto tanto sciagurato quanto volontario ha provato a far cadere Mathieu van der Poel involato verso la vittoria alla Parigi-Roubaix: il sindacato ciclisti la vuole vedere alla sbarra, un compagno di van der Poel ha diffuso la foto e chiesto aiuto a chiunque la conosca.
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“The History-Maker”, “Le Trés-Haut du pavé”. Dominatore, al punto d’essere quasi divino. Van der Poel alla Roubaix 2024 porta a casa il secondo successo consecutivo (back-to-back) inanellando una serie impressionante di record. Sua la Roubaix più veloce di sempre grazie anche al meteo favore e all fondo stradale sostanzialmente asciutto. 259,7 km in 5:25:58: 47,802 km/h la media oraria “costruita” su una prima ora di gara folle volata via a 54,670 km/h.
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Van der Poel trionfa alla Parigi-Roubaix ed entra sempre più nel mito, dopo aver vinto il Fiandre solo una settimana prima. Questa edizione resterà nella storia per l'impresa del campione del mondo olandese e per altri record. A partire da quello di velocità ISCRIVITI AL CANALE WHASTAPP DI SKY SPORT Avete presente quando da bambini, in una giornata di tramontana e mare apparentemente calmo, vi scappava il pallone in acqua? Vi sembrava di poterlo raggiungere in due bracciate e invece il…
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Con la maglia di Campione del Mondo sulle spalle, Mathieu van der Poel ha conquistato la sua seconda Classica Monumento di questa stagione. Come già accaduto l’anno scorso, l’olandese ha conquistato la Parigi Roubaix, ma questa volta con un assolo che sarà difficile da rivedere. Ma i record non finiscono e la Alpecin-Deceuninck dopo aver conquistato la Milano-Sanremo più veloce di sempre, adesso ha messo la firma anche sulla Parigi-Roubaix più veloce di sempre.
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Quando un campione vince, anzi stravince, da favorito una Classica, viene promosso di diritto nella categoria dei fuoriclasse. Ma quello che ha fatto ieri Mathieu Van der Poel alla Parigi-Roubaix è ancora di più. L’olandese volante ha disposto della Regina delle Classiche con una facilità disarmante. La verità è che il numero uno per le corse di un giorno è ulteriormente cresciuto sotto il profilo tecnico e psicologico.
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Si parla di sicurezza in corsa e di rispetto nel gruppo, ma ammonizioni e allontanamenti dovrebbero essere fatti anche per il pubblico, che indisciplinato e superficiale continua ad avere condotte lesive al passaggio dei corridori in corsa. Il finale del Giro delle Fiandre di Van der Poel è stato rovinato dalle persone che gli lanciavano la birra, ma ieri alla Parigi-Roubaix si è superato il limite e una donna in mezzo al pubblico volutamente ha lanciato un cappellino in mezzo…
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C'è chi pensa a non cadere, Mathieu Van der Poel, il Verstappen su due ruote, pensa solo a vincere. Non ha mezze misure il fuoriclasse olandese: gli organizzatori chiedono prudenza e sicurezza, lui prende e va a tutta, come è solito fare, come se la strada non fosse un insieme di tratturi sconnessi e accidentati, ma una lingua scorrevole di fresco asfalto. Non lo condiziona niente e nessuno, non ci sono raccomandazioni o raccomandati, lui fa di testa sua, anche perché ha due gambe e un cuore pazzeschi.
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La passeggiata lunare di Mathieu Van der Poel è durata 60 km scarsi, da Orchies fino al velodromo Pétrieux. Altro assolo, come a Pasqua: in una settimana due gare, due attacchi, 100 km complessivi di solitudine, due vittorie in maglia iridata, il Fiandre e la Roubaix, come Rik Van Looy nel 1962. Non avesse fatto il gregario per Philipsen alla Milano-Sanremo, ora forse parleremmo di qualcosa di ma…
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Attimi di paura per Mathieu Van Der Poel alla Parigi-Roubaix. Mentre viaggiava ai 50 all'ora sul pavè verso il trionfo, una spettatrice a bordo strada (sarebbe stata identificata stando a quanto hanno riportato i media locali) si è sporta e gli ha lanciato un cappellino bianco tra le ruote. Per fortuna del trionfatore della grande classica, il berretto non ha centrato il bersaglio. Oltretutto pochi chilometri prima si era chiaramente visto chiaramente il…
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Di Marco Bonarrigo La donna dovrebbe essere stata identificata. L’olandese era già stato oggetto di azioni di disturbo da parte dei tifosi belgi: al Fiandre gli avevano lanciato addosso della birra La scena è di quelle brutte: Mathieu Van Der Poel è lanciato a 50 all’ora sul pavè verso la sua seconda Roubaix, una spettatrice a bordo strada (che secondo i media belgi potrebbe essere stata identificata) si sporge e gli lancia un cappellino bianco tra…
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Di Marco Bonarrigo L’olandese Mathieu van der Poel, che si era già imposto al Fiandre, rispetta i pronostici della vigilia e lascia le briciole agli avversari, ripetendo il successo dell’anno scorso. Caduta per Jonathan Milan Mathieu van der Poel ha vinto l’edizione 2024 della Parigi-Roubaix. Per l’olandese della Alpecin è il secondo successo consecutivo. La corsa, caratterizzata da una media altissima (oltre 50 km/h) si è accesa nei settori di pavé
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