In Portogallo, le recenti elezioni hanno portato a un cambiamento significativo nel panorama politico. Dopo quasi nove anni di governo socialista, il paese ha virato a destra. Tuttavia, la notizia più eclatante è l'ascesa del partito di estrema destra Chega, che ha ottenuto il 18% dei voti.
Il risultato delle elezioni
L'Alleanza Democratica (AD) di centrodestra, guidata da Luís Montenegro, ha ottenuto il 29,49% dei voti e 79 deputati su un totale di 230. Il Partito Socialista (PS) si è fermato al 28,6%, ottenendo 77 seggi. Nonostante il sostanziale pareggio tra i due principali partiti, i socialisti hanno riconosciuto la sconfitta e l'Alleanza Democratica ha già chiesto di guidare il governo.
L'ascesa di Chega
Il vero "vincitore" delle consultazioni è il partito sovranista Chega (Basta). Cinque anni dopo il suo ingresso nella politica portoghese, Chega ha ottenuto un risultato sorprendente, passando dal 7,8% ottenuto nel 2022 al 18%, assicurandosi ben 46 deputati.
Le sfide future
Formare un governo stabile sarà quasi impossibile data la frammentazione del parlamento. Il Portogallo si trova ora in una situazione di stallo politico, con il Partito Socialista destinato a guidare l'opposizione. Il risultato delle elezioni segna la fine di un'era socialista di nove anni e l'inizio di un periodo di incertezza politica.
