Proteste nelle università americane e francesi contro il sostegno militare degli Stati Uniti a Israele

Le tensioni sono salite alle stelle giovedì alla Emory University in Georgia, dove la polizia è intervenuta in maniera massiccia con armi in pugno. Gli agenti hanno usato spray al peperoncino e sparato pallini al pepe sui manifestanti nel campus, come confermato dalle autorità. In alcuni casi, è stato usato anche il taser. Ci sono stati decine di arresti per resistenza alla polizia, comprese due professoresse.

Intervento della polizia

La polizia è intervenuta in maniera massiccia con armi in pugno alla Emory University in Georgia. Gli agenti hanno usato spray al peperoncino e sparato pallini al pepe sui manifestanti nel campus. In alcuni casi, è stato usato anche il taser. Ci sono stati decine di arresti per resistenza alla polizia, comprese due professoresse.

Proteste nelle università americane

Le università americane continuano a essere teatro di proteste per Gaza. Nuovi arresti sono stati effettuati durante le manifestazioni per denunciare il supporto degli Stati Uniti a Israele e il rischio di un’offensiva militare delle forze di Tel Aviv a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dove hanno cercato riparo oltre un milione di persone sfollate.

Legge di supporto militare a Israele

Una legge appena promulgata dagli Stati Uniti che autorizza supporto militare a Israele per miliardi di dollari ha ulteriormente alimentato le tensioni.

Proteste a Parigi

Anche a Parigi, gli studenti hanno occupato la sede di Sciences Po, la prestigiosa università francese, per protestare a favore dei palestinesi e contro le operazioni militari israeliane, seguendo l'esempio di alcune università americane ed europee.