Dopo non aver pagato quasi nulla nel 2017 e nel 2018, la società ha dichiarato un debito fiscale federale statunitense di 162 milioni di dollari nel 2019 e di 1.835 miliardi per il 2020. “Sosteniamo un aumento dell'imposizione fiscale sulle imprese”, ha scritto il ceo, " confidando che Congresso e amministrazione possano trovare la giusta e bilanciata soluzione che mantenga o aumenti la competitività degli Stati Uniti", si legge sull'account twitter di Amazon.
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