Il governo cancella 400 milioni per l’auto in Italia. Mentre il vicepremier Matteo Salvini e il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, discutono se gli incentivi sono più utili per Pechino o per Torino, l’executivo Meloni, per finanziare il decreto legge coesione, usa i soldi che il governo Draghi aveva stanziato per gli incentivi per l’acquisto delle vetture. Una sorta di tesoretto, sono rimasti meno di 6 miliardi rispetto agli otto stanziati dal precedente governo, per aiutare il…
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Incentivi per l'acquisto di auto nuove in arrivo a fine maggio
L'acquisto di un'auto nuova può rappresentare una sfida per molte famiglie italiane, date le spese in continuo aumento. Tuttavia, non bisogna rinunciare a priori all'idea di comprare un'automobile. Infatti, se si opta per alcuni specifici modelli, si possono ottenere delle importanti agevolazioni.
Incentivi in arrivo
Il ministro della Produzione Industriale e Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato che quasi un miliardo di euro sarà pienamente disponibile nei prossimi giorni per incentivare l'acquisto di auto nuove e meno inquinanti. Questi fondi dovrebbero essere disponibili entro la fine di maggio.
Dettagli sugli incentivi
Ogni categoria di veicolo beneficerà di incentivi differenziati in base alle proprie caratteristiche. L'Ecobonus 2024 consiste principalmente in uno sconto sul prezzo di listino, con la possibilità di ottenere ulteriori agevolazioni attraverso la rottamazione dei veicoli più inquinanti.
Incentivi per le auto elettriche
Per le auto elettriche, il contributo varia in base all'ISEE dell'acquirente e alla classe di emissione dell'auto rottamata. Gli incentivi possono arrivare fino a 13.750 euro, rendendo l'acquisto di un'auto elettrica un'opzione più accessibile per molte famiglie italiane.
L'acquisto di un'auto nuova non deve necessariamente rappresentare un ostacolo insormontabile. Grazie agli incentivi in arrivo, molte famiglie italiane potranno finalmente permettersi di acquistare un'auto nuova e meno inquinante.
Meno fondi per gli incentivi auto e le colonnine di ricarica domestica. A sorpresa, per finanziare le politiche previste dal cosiddetto decreto Coesione, pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale e in vigore da oggi, il governo ha tagliato di 60 milioni di euro i fondi per il 2024 destinati ai “contributi per l'acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1, N1 e N2” (autovetture e autocarri, ndr) e di 20 milioni le risorse “per l'acquisto di infrastrutture di ricarica a uso…
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