Ultim'ora News «Il mercato unico resta il principale motore di crescita, produttività e competitività dell’economia europea. Ciononostante, esso è per un verso ancora imperfetto e richiede di essere completato, mentre, per altro verso, risulta esposto a rischi crescenti di frammentazione per cui il suo sviluppo non potrà che essere al centro delle priorità della nuova legislatura europea». Queste le parole con cui il…
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L'Antitrust italiano protegge i consumatori e il mercato
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, meglio conosciuta come Antitrust, è uno dei pochi baluardi a sostegno di un mercato sano. Questo organismo ha la responsabilità di monitorare e intervenire su varie questioni che possono danneggiare il mercato, tra cui la concorrenza fiscale e la normativa golden power.
Pratiche commerciali aggressive
Le pratiche commerciali aggressive sono un problema significativo per i consumatori italiani. Queste tattiche sono spesso utilizzate per convincere i consumatori ad accettare modifiche unilaterali che peggiorano i prezzi dell'energia elettrica e del gas. Secondo l'Antitrust, queste pratiche hanno causato danni stimati prudenzialmente per oltre un miliardo di euro a 4,5 milioni di famiglie e piccole imprese. Nel 2023, l'Antitrust ha concluso 11 istruttorie con contestazioni in questo settore.
Tutela dei consumatori
Nel 2023, l'Antitrust ha registrato 37 procedimenti conclusi con accertamento di irrogando sanzioni amministrative pecuniarie per 42,12 milioni di euro. Queste sanzioni sono state inflitte a causa di pratiche commerciali scorrette, violazioni dei diritti dei consumatori e delibere non rispettate. Tra i sanzionati ci sono anche le società dell'influencer Chiara Ferragni, la piattaforma TikTok e alcuni operatori dell'energia.
Questi dati emergono dalla relazione annuale sull'attività di tutela del consumatore svolta dall'Antitrust. Questo organismo continua a lavorare per proteggere i consumatori e garantire un mercato equo e sano.
Nel periodo 2015-2023, i benefici a favore delle imprese e dei consumatori derivanti dall`attività dell’autorità garante della concorrenza e del mercato sono stati pari a circa 8,4 miliardi di euro, di cui 710 milioni nell`ultimo anno". Il dato è stato reso noto dal presidente dell`Antitrust, Roberto Rustichelli, nel corso dell`illustrazione della annuale relazione. Nel periodo gennaio 2023-marzo 2024 l`attività dell`Antitrust "ha consentito la restituzione a…
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Nel periodo gennaio 2023-marzo 2024, l'Antitrust ha esaminato 34.595 segnalazioni, ha concluso 102 procedimenti, di cui 40 con accertamento dell'infrazione e 48 con accoglimento degli impegni. In 47 casi connotati da minore gravità l'Autorità ha disposto l'archiviazione a seguito dell'adeguamento delle imprese alle indicazioni formulate in sede di moral suasion. Questa attività ha consentito la restituzione a 600.000 consumatori di oltre 122 milioni di euro.
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, i benefici a favore delle imprese e dei consumatori derivanti dall’attività dell’Autorità sono pari a circa 8,4 miliardi di euro, di cui 710 milioni nell’ultimo anno. Lo ha detto il presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Roberto Rustichelli, leggendo la Presentazione della Relazione annuale sull’attività svolta. La stima è stata effettuata secondo la metodologia sviluppata dall’OCSE nel 2014
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