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Sul fronte commerciale, c'è stata la fumata bianca sulla cosiddetta Fase 1 che prevede che la Cina, oltre ai maggiori acquisti di beni made in Usa (circa 200 miliardi di dollari in due anni), si impegni a non svalutare il cambio e ad aprire ulteriormente la propria economia. In cambio, gli Stati Uniti confermano l’annullamento delle tariffe pianificate a dicembre, il dimezzamento dell'aliquota dei dazi imposti a settembre (dal 15% al 7,5% su circa 120…
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I listini hanno ripreso a salire, dopo la pausa di riflessione della vigilia, quando a Washington e' stato firmato l'accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Milano sale dello 0,3%, anche se lo spread e' in peggioramento in area 161 punti, con il rendimento dei decennali in progresso all'1,41%. Atlantia rialza la testa (+1%), dopo il calo della vigilia innescato dal timore che sia piu' vicina la revoca delle concessioni autostradali.
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Oggi il focus si sposterà sui dati macro relativi all'inflazione a dicembre e sull'avvio della nuova stagione dei conti con i risultati relativi al quarto trimestre del 2019 di alcune banche, in particolare JP Morgan, Citigruop e Wells Fargo. Valeria Panigada 14 gennaio 2020 - 14:18. MILANO (Finanza.com). Wall Street dovrebbe aprire poco sotto la parità, dopo un inizio di settimana positivo che ha visto l'S&P500 e il Nasdaq aggiornare i massimi storici alimentati dall’ottimismo per la…
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New York, 15 gen. (askanews) - Wall Street ha chiuso in rialzo, con l'indice Djia su nuovi massimi, dopo che gli Stati Uniti e la Cina hanno firmato la prima parte dell'accordo commerciale. L'S&P 500 e' avanzato di 6,30 punti, lo 0,19%, a quota 3.289,45. Il presidente Usa, Donald Trump, ha chiamato la firma dell'intesa "un passo importante verso un commercio equo con la Cina". Mentre l'indice Empire State, che misura l'andamento dell'attività manifatturiera nell'area di New York, a gennaio è…
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Sottotono Johnson & Johnson che mostra una limatura dello 0,51%. I più forti ribassi, invece, si verificano su Dollar Tree -2,02%. Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Tesla Motors (+3,35%), Viacom (+3,24%), Vodafone (+2,69%) e American Airlines (+2,59%). Senza direzione il Nasdaq 100 (-0,09%), come l’S&P 100 (-0,2%). I più forti ribassi, invece, si verificano su Walt Disney -0,62%.
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Il gruppo bancario americano ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto in crescita del 15% a 4,98 miliardi di dollari. L’S&P 500 ha perso lo 0,15% e il Nasdaq Composite lo 0,24% mentre il Dow Jones ha guadagnato lo 0,11%. La banca d’affari ha registrato il record di profitti nel 2019 (36,4 miliardi di dollari, 10,72 dollari per azione).Delta Air Lines +3,31%. Nel quarto trimestre l’Eps adjusted si è attestato a 1,70 dollari contro gli 1,40 dollari del consensus.
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A questo riguardo, il vice-Premier cinese, Liu He, ha esortato ad essere pazienti, definendo “non saggio” affrettare tali colloqui. In cambio, gli Stati Uniti confermano l’annullamento delle tariffe pianificate a dicembre, il dimezzamento dell’aliquota dei dazi imposti a settembre (dal 15% al 7,5% su circa 120 miliardi di dollari di beni cinesi), pur mantenendo tuttavia buona parte dei dazi imposti a partire da maggio 2019 come deterrente in funzione…
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Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones mostra un guadagno frazionale dello 0,56%; lo S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 3.307,16 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,63%), come l’S&P 100 (0,6%). Tra i best performers del Nasdaq 100, Viacom (+3,24%), Western Digital (+1,81%), Mattel (+1,79%) e Micron Technology (+1,74%). Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Apple (+1,13%), Goldman Sachs (+1,08%), United Health (+0,91%) e Microsoft (+0,82%).
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Il gruppo dei servizi per l’industria petrolifera ha annunciato una trimestrale superiore alle attese. Il dato e’ superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un valore pari a 1375 mila unita’. Nel quarto trimestre l’utile per azione adjusted si è attestato a 0,39 dollari contro i 37 centesimi del consensus.Gap -0,7%. La Borsa di New York ha aperto l’ultima seduta della settimana in rialzo trainata dalle confortanti cifre macroeconomiche.
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In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, United Health (+2,11%), Merck & Co (+1,30%), McDonald’s (+1,02%) e Pfizer (+0,99%). I più forti ribassi, invece, si verificano su Mattel, che continua la seduta con -4,90%. A New York, l’indice Dow Jones si attesta a 28.991,82 punti; si muove intorno alla parità anche lo S&P-500, che scambia a 3.289,57 punti. Tra i best performers del Nasdaq 100, Viacom (+3,24%), Automatic Data Processing (+1,48%), Altera…
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Pochi minuti dopo l’apertura di Wall Street: S&P 500 +0,2%, NASDAQ Composite +0,4%, Dow Jones Industrial +0,2%. (SF – www.ftaonline.com)
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Il Dow Jones è salito dello 0,11% a 28.940 punti mentre lo Standard & Poor's 500 ha perso lo 0,15% a 3.283 punti. Bene i titoli di alcune grandi banche che prima dell'avvio delle contrattazioni hanno diffuso i loro dati trimestrali. 15 gen 2020 ore 06:04. Chiusura a veloctà diverse per i principali indici americani nella seduta di ieri. Massimi, questa volta intraday, rivisti da tutti e 3 i maggiori indici durante la seduta appena archiviata…
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A tal proposito, Washington ha detto che Pechino non manipola la propria moneta, rimuovendo il nome della Cina dalla lista che include i nomi dei paesi accusati di manipolazione valutaria. Il nome di Pechino era stato inserito nella lista dal dipartimento Usa del Tesoro cinque mesi fa. Wall Street dovrebbe aprire poco sotto la parità, dopo un inizio di settimana positivo che ha visto l'S&P500 e il Nasdaq aggiornare i massimi storici alimentati dall’ottimismo per la firma dell’accordo…
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, pubblicato il. di , pubblicato il. Wall Street contrastata: a ridosso della chiusura delle borse europee S&P 500 -0,1%, NASDAQ Composite -0,2%, Dow Jones Industrial +0,3% (nuovo massimo storico). (SF – www.ftaonline.com)
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L'S&P 500 ha aggiunto 22,78 punti, lo 0,70%, a quota 3.288,13. Il contratto di riferimento, sul Wti con consegna a febbraio, ha perso 0,96 dollari, l'1,6%, a 58,08 dollari al barile. Domani saranno le grandi banche Usa, JPMorgan Chase, Citigroup e Wells Fargo, a far entrare nel vivo la stagione delle trimestrali Usa. New York, 13 gen. (askanews) - Wall Street ha chiuso in rialzo, con l'S&P 500 e il Nasdaq su nuovi massimi, la prima seduta di una settimana che sara' caratterizzata dalla firma…
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Gli investitori distolgono lo sguardo dal fronte caldo mediorientale per tornare sulla questione commercio Usa-Cina, in vista della firma dell'accordo preliminare, raggiunto a dicembre. Oggi una delegazione cinese guidata dal vicepremier Liu, si recherà negli Usa, mentre mercoledì è prevista la firma. A circa mezz'ora dalla partenza l'indice Dow Jones segna un +0,20%, l'S&P500 sale dello 0,31% e il Nasdaq avanza dello 0,45%.
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