Cambiamenti di comando in Ucraina: Zelensky sostituisce il comandante delle forze speciali e il capo della sicurezza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha effettuato un doppio cambio di comando in una fase cruciale della guerra con la Russia. Queste modifiche riguardano le posizioni chiave del comandante delle forze speciali e del capo della sicurezza.

Nuovo comandante delle forze speciali

Zelensky ha sostituito il comandante delle forze speciali per la seconda volta in pochi mesi. Il generale Serhiy Lupanchuk è stato licenziato e al suo posto è stato nominato Oleksandr Trepak. Trepak, dal 2014, partecipa attivamente alle operazioni di difesa dell'est del Paese contro i separatisti sostenuti da Mosca.

Mistero nei database russi

Nel frattempo, si è verificato un evento curioso nei database russi. Zelensky e l'ex leader di Kiev, Petro Poroshenko, sono scomparsi dalla lista dei ricercati del ministero degli Affari interni russo, in cui erano stati di recenti inseriti. Quando si inseriscono le richieste corrispondenti ai due politici ucraini, compare la scritta: “Non ci sono informazioni disponibili per la tua richiesta”.

Cambio al vertice della sicurezza

Inoltre, Zelensky ha licenziato il capo incaricato della protezione personale, Sergiy Leonidovich Rud. Questa decisione è stata annunciata dai media ucraini, i quali riferiscono che lo scorso 7 maggio l'amministrazione di Kiev aveva già reso noto l'arresto di due alti funzionari del servizio di sicurezza Sbu, accusati di aver preso parte a un complotto russo per uccidere Zelensky, trasmettendo informazioni riservate alla Federazione Russa.

Questi cambiamenti di comando rappresentano un momento significativo per l'Ucraina, che continua a navigare in una situazione di conflitto con la Russia. La nomina di nuovi leader nelle posizioni chiave potrebbe segnare una nuova fase nella strategia di difesa del Paese.